Monaco bulgaro (n. Bansko 1722 - m. 1798) del convento di Chiliandàri sul Monte Àthos. La sua Istorja slavianobălgarskaja ("Storia slavo-bulgara", 1762; pubbl. 1844), scritta in paleoslavo ammodernato, [...] influenzata dagli Annales di C. Baronio (recepiti attraverso il polacco P. Skarga e da questo passati in Russia e di lì sino a P.), bulgara, in quanto il passato mitizzato del primo impero bulgaro dello zar SimeoneilGrande è indicato ai Bulgari ...
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Scrittore croato (Vrbanj, isola di Lesina, 1867 - Spalato 1949); fu ambasciatore a Madrid e a Washington (1918-27). Sensibile al modello carducciano, nella sua poesia cercò di fondere la metrica classica [...] storia romana trae argomento la sua trilogia drammatica Finis reipublicae (1902-11), mentre altri drammi hanno per protagonisti figure della storia nazionale (Ljutovid Posavski, 1894; Simeon Veliki "SimeoneilGrande", 1894; Katarina Zrinjska, 1899). ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] .
Da O a E e da N a S, si incontra dapprima ilgrande Bassopiano Russo, che si spinge fino alla catena degli Urali e, al di cirillo-metodiana fu conservata durante il regno di Boris di Bulgaria e di suo figlio Simeone, e proprio dalla Bulgaria ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Kashkar, autore della regola del grande monastero del Monte Īzlā; Bābai ilGrande, monaco dello stesso monastero e compositore si ebbe una vera rinascita architettonica, il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Michelangelo); B. Simeone (n. 1957: Éprouvante claire, 1988; Une inquiétude, 1990), grande promotore della cultura , come quella di F. Iskander, al quale si è accennato, con ilgrande ciclo picaresco Sandro iz Čegema (1973-88; trad. it. Sandro di ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] così implicitamente la versione ortodossa.
Con Simeone Metafraste (914-965) gli Actus sono 429.
62 Evagr., h.e. III 40-41, su cui M. Amerise, Il battesimo di Costantino ilGrande, cit., pp. 103 segg.
63 Su cui si veda infra, paragrafo successivo ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] anni e di sofferenze, sotto il peso della profezia di Simeone, dialoga con il coro dell’umanità e della al silenzio”; “Cronache a Managua”, in Ilgrande male.
96 Ibidem, p. 443: “Ballata della disperazione”, in Il sesto angelo.
97 Ibidem, p. 145: ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] fiorentino Giovanni Battista Fagiuoli sia nel padovano Antonio Simeone Sografi - il quale per l'età in cui visse e che fanno ripensare addirittura al Pulci e a Lorenzo il Magnifico, ilgrande modello dei borghesi e dei popolani del Goldoni non ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] della Repubblica di Venezia, divenendone suddita. Inserita nella nobiltà ungaro-croata al tempo di Luigi ilGrande d'Angiò, le era poi stato confermato il titolo nel 1568 da Massimiliano II d'Asburgo.
Compiuti i primi studi privatamente nella città ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] il clero bizantino. Questo atto consentiva alla nuova nazionalità slavo-bulgara un ampio sviluppo spirituale, culturale e materiale; se ne videro subito i frutti con Simeone (893-927), che assoggettò quasi tutti i Balcani, dando vita alla Grande ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...