PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] Il 1571 fu un anno denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande due sculture in pioppo, raffiguranti S. Benedetto e S. Simeone, poste nella sagrestia polironiana (Artoni, 2008, p. 142 ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] copta, arte). Grande linearità nella distribuzione degli ambienti entro il recinto del c. si nota nel grande monastero presso Tebessa di Antiochia. Il c. sorse intorno alla colonna in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] serie dinastiche è Stefano (1186-1195), canonizzato con il nome di s. Simeone. Nella chiesa della SS. Trinità a Sopočani, negli Inghilterra dalla metà del sec. 13°, su un solo grande foglio, con nette distinzioni cromatiche a definire i lignaggi ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] quando questo si trovava ancora nel palazzo veneziano a S. Simeone prima che il Trevisan diventasse vescovo di Verona (luglio 1725).
Il F. venne ben presto a lite con il suo allievo Marco Pitteri (che aveva acquisito talmente bene la tecnica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] marmo e di osso. La volontà dello zar bulgaro Simeone (893-927) di misurarsi con la magnificenza di Kourilo. Abbandonando la pianura attorno alla grande città di Sofia, il sistema di fortificazioni risaliva il corso del fiume Iskur ed era costituito ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] In essa egli raccontava di aver fatto "a Bolgiano il Ritratto in grande dell'Ecc.za Rev.ma del Sig. Commendatore Teutonico al tempio e Simeone con Gesù Bambino. Realizzò anche alcune stampe per il conte di Sternberg. Morì a Praga il 5 maggio 1694. ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] una, che era alta circa m 24, fu trasportata a Roma nel 1937). La più grande, che giace in quattro colossali pezzi, misura alla base m 3,04 × 2,54 e di S. Michele, di S. Simeone, e di Maria. Il maggiore di questi, il palazzo di Ta'aka Maryam, che ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] e di S. Petronilla in S. Pietro in Vaticano.
Fino al 1745, il G. fu ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta Moschini (p. 105) nella chiesa di S. SimeoneGrande.
Tutte queste opere sono caratterizzate da un gusto arcaizzante ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] al L., il suo intervento sul lavello della sacristia della chiesa di S. Simeone Piccolo a Venezia (Temanza, 1963). Nel 1730 il L. della tradizione tardobarocca. Il complesso trovò ispirazione nei palazzi del Canal Grande veneziano. Lo schema ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] Durante il periodo estivo a Dorgali frequentò con assiduità la bottega di terracotte artistiche di Simeone Albisola Marina, attuando un'innovazione tecnica, il F. realizzò opere in cui usava grandi quantità di colore; questa soluzione gli permetteva ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...