CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] del 19 dic. 1543 ricevette insieme al tesoriere Simeone Locarno il compito di riscuotere la metà dei frutti dei benefici agosto) il C. riceveva da Carlo II un'altra importantissima carica, quella di grande elemosiniere, che mantenne fin dopo il 1555. ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] studioso, fu storico di grande erudizione, cultore della storia di la seconda l'anno seguente, è certamente il solo studio di ampio respiro apparso fino ad G. Sabalich, i fratelli Borelli, Simeone Gliubich, Giuseppe Ferrari Cupilli, Nicola Giaxich, ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] copta, arte). Grande linearità nella distribuzione degli ambienti entro il recinto del c. si nota nel grande monastero presso Tebessa di Antiochia. Il c. sorse intorno alla colonna in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] di S. SimeoneGrande nel sestiere di S. Croce, con Donata Foscari di Gerolamo. Era quindi il nipote, per linea paterna, di Marco (1589-1655) e di Gerolamo (1597-1667) entrambi patriarchi di Aquileia, e nipote diretto di Bartolomeo Gradenigo (1636-98) ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] s. Simeone, al secolo Stefano Nemanja, capostipite della dinastia regale serba.Nei secoli successivi il complesso monastico tra i due ambienti presenta tracce di una grande Dormizione della Vergine. Irrimediabilmente perdute sono le decorazioni ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo titolo di S. Simeone fino all'aprile del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] nel monastero di S. Andrea e vi assunse il nome di F. all'atto della sua ordinazione di Rossano iniziò ad acquistare grande fama di oratore colto ed , Eusebio di Cesarea, e altri asceti come Simeone Metafraste; anche lo stile, che si serve ...
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Asceta (n. Sis in Cilicia 390 circa - m. 459); condusse vita penitente, prima in un monastero poi in una casupola presso Tell Neshim; quindi si ritirò su una colonna. Su di essa avrebbe vissuto 37 anni, [...] senza mai scenderne, anzi senza potersi neanche sedere o sdraiare, procurandosi così terribili piaghe. Acquistò grande rinomanza come taumaturgo; di dubbia autenticità gli scritti a lui attribuiti. Festa nella Chiesa latina, 5 genn.; in quella ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...