GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] mano d'elezione con 146 voti a favore; il 2 sett. 1521 fu nominato camerlengo di dīn Barbarossa, voluto da Solimano quale grande ammiraglio.
La loro "commissione" da parte dello zaratino comandante Simeone Nassi e successivo assalto ai bastimenti ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] Simeone e di S. Stae. Il nome del padre è ignoto: potrebbe essere Leonardo, di S. Stae, attestato in vita nell'aprile del 1224.
Il , fu "bel uomo e eloquente" ma di grande alterigia, tanto da far proprio il verso di Ovidio "Maior sum, quam cui possit ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo titolo di S. Simeone fino all'aprile del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] realizzazione di un arco di trionfo sul Canal Grande. Il F. e lo Zandomeneghi parteciparono all'apparato statue raffiguranti Maria e Simeone nella parrocchiale di Tricesimo.
Congiuntamente all'attività plastica, il F. lavorò intensamente come ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] nel monastero di S. Andrea e vi assunse il nome di F. all'atto della sua ordinazione di Rossano iniziò ad acquistare grande fama di oratore colto ed , Eusebio di Cesarea, e altri asceti come Simeone Metafraste; anche lo stile, che si serve ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] Simeone Piccolo, raffigurante un Angelo in atto di presentare il modello della chiesa ai ss. Simeone veneziana del Settecento, Roma 1960, p. 53; R. Gallo, La Scuola Grande di S. Teodoro, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
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FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] e di altri compositori.
Nell'aprile del 1950 il F. si trasferì a Palermo, città natale della moglie, Virginia Simeone, che aveva sposato il 18 nov. 1922.
Compositore spontaneo ed immediato, fu noto al grande pubblico soprattutto per 'A tazza 'e caffè ...
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BATTISTELLA, Simeone (Simone)
Remigio Marini
Nato a Rovigno intorno al 1740, è definito da P. Stancovich "architetto distinto", cioè "celebre" , "illustre", secondo il vocabolario consueto del cronista. [...] da lui ideato per innalzare sulla snella piramide terminale del campanile di S. Eufemia la grande statua della santa, opera dei fratelli Vallani di Maniago.
Il B. morì a Rovigno nel 1800.
Bibl.: P. Stancovich, Biogr. degli uomini distinti dell'Istria ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...