BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] santo e nel 1534 per l'altar maggiore della chiesa delle stesse monache il Battesimo di s. Cristina da parte di Cristo; le due opere sono per l'ampio, dolcissimo paesaggio memore della grande conquista di Giorgione, filtrata attraverso gli occhi ...
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MARCO Romano
F. Aceto
Scultore attivo nella prima metà del 14° secolo.M. firmò alla data del 4 febbraio 1318 (1317 more veneto) il sepolcro di s. Simeone profeta in S. SimeoneGrande a Venezia: "[...] [...] di s. Simeone, la Madonna con il Bambino tra i ss. Imerio e Omobono nella facciata del duomo di Cremona, il sepolcro di , M. rivela nelle sue opere una profonda assimilazione della grande scultura transalpina di metà Duecento, improntata a forme di ' ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] foris portas). L'altra scena che fa parte delle composizioni delle Grandi feste è la Presentazione di Gesù al Tempio, in cui M., accompagnata da Giuseppe, presenta il figlio a Simeone e alla profetessa Anna, un tema fortemente conservativo.Sempre al ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Contarini ‘degli Scrigni’ sul Canal Grande, dove gli venne indirizzata più di una lettera.
Anche se non sostituì mai formalmente Sansovino (proto della Procuratia de Supra, il cui incarico venne svolto da Simeone Sorella), per tutti gli anni Settanta ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] forniti di due ingressi, a S e a E, marcati da grandi lastre monolitiche; al centro del locale una pietra squadrata con un velo che copre solo una delle mani di Simeone nella Presentazione; il rapporto fra selezione delle scene e ubicazione del ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Università dei Calzolai, Pianellari e Ciabattai, Giuseppe nel 1713 progettò un grande altare in stucco per la chiesa di S. Agostino. Demolito nel chiesa dei Ss. Simeone e Giuda.
Tornato ad Ascoli, dal 1720 al 1724 coadiuvò il padre nella realizzazione ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] ), fu probabilmente eseguito insieme con Francesco. Nello stesso anno il suo nome compare nella mariegola (matricola) della Scuola grande della Misericordia, il che testimonia il continuo e proficuo rapporto di G. con questa confraternita (Stradiotti ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] Medīnet Habu (Tebe, Alto Egitto, presso il tempio di Ramesses III), e i due , p. 100 ss.; id., S. Simeone presso Asswan, Milano 1927; id., Les del Museo Archeologico di Firenze, Roma 1957. Sul grande aulaeum o parapetasma o velum del Textile Museum ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dipinti firmati e datati al 1524: il polittico con la Natività e i ss. Simeone e Giuda di collezione privata, pp. 112-126; M. Pavesi, Romanino, Moretto e Savoldo. I tre grandi e il loro tempo, in Duemila anni di pittura a Brescia, a cura di C. ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] un kástron ottenuta grazie a uno stratagemma dallo zar bulgaro Simeone nel 918. È comunque certo che in questo periodo, pittore B, il meno dotato dei due capibottega, viene attribuito l'inizio della decorazione, con la grande Annunciazione sulla ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...