VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] di S. Sisto, di S. Giovanni in Zoccoli e di S. Simeone; quartiere di San Matteo e di Sonza, che si estendeva alle contrade critica. - F. Orioli, Viterbo e il suo territorio, Roma 1849; L. Ceccotti, Fontana Grande, Il padre di famiglia 3, 1874, 38-45 ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] il Crocifisso e una Madonna con il Bambino in trono, per i quali solitamente si fa il nome dei pittori spoletini Simeone 1268 e già ultimata nel 1292, fu dipinta una grande tavola con la Madonna con il Bambino in trono, oggi al Mus. dell'Opera del ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] Maria Maddalena, S. Marcuola, S. Lucia (sestiere Cannaregio), S. Simeone Profeta, S. Simone Apostolo, S. Croce (sestiere S. Croce), pubbliche più grandi - come quella del palazzo Ducale, o di chiese, cioè laddove il ruolo di investitore ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] S. Nicola; si tratta di un grande artista grazie al quale il linguaggio plastico pugliese venne vitalizzato dall' (v.), ad Alfano da Termoli (v.), Anseramo da Trani (v.), Simeone Raguseo, Gualtieri da Foggia e al più celebre Bartolomeo da Foggia (v.), ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] ordine, è probabile che si tratti di un fenomeno di grande significato biologico o di un cosiddetto 'incidente congelato' nel tempo e il suo dominio d'espressione contiene il telencefalo dorsale ma si estende anche ai gangli della base (Simeone et al ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] chiese viene sovente parafrasata in chiave simbolica. Secondo Simeone di Tessalonica, per es., le lampade in della Cronaca di Giovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro grandi c. dietro il catafalco dell'imperatore Michele II (Madrid, Bibl. ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] cui le immagini di s. Simeone che, nel sec. 5°, erano appese nelle botteghe di Roma per allontanare il male (Teodoreto, Hist. eccl., Magi); 4) a. raffiguranti il malocchio; molto popolari, questi compaiono in una grande varietà di materiali, anche se ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] monaco siriaco Isacco nel 528, godettero di grande considerazione per tutto il Medioevo (Pani Ermini, 1983).Poco dopo l and Alberto Sotio, ivi, 3, 1940, pp. 85-89; E.B. Garrison, Simeone and Machilone spoletenses, GBA, s. VI, 36, 1949, pp. 53-58; P. ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] codici linguistici, latino e volgare. È il caso dell’atto rogato dal notaio Simeone col quale il vescovo di Osimo Grimaldo dona all’abbazia . Baldelli (1988: 7) osserva che «con la grande eccezione del Ritmo cassinese, si direbbe che nel secolo XIII ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] un epigramma latino e un «Sonetto sulla profezia del giusto Simeone alla Vergine Santissima: Tuam ipsius animam pertransivit gladius» su tema , senza l’intervento dell’autore, al Teatro grande di Trieste il 25 ottobre 1848.
Le scelte delle fonti dei ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...