GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] da Solimano quale grande ammiraglio.
La loro zaratino comandante Simeone Nassi e successivo il Levante, nel gennaio 1540 i due ambasciatori si separarono, recandosi il G. al seguito di Francesco I e il Cappello a Gand presso l'imperatore.
Ottenuta il ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] di recuperare i territori in cui questi si erano insediati a seguito della quarta crociata.
Dopo il concilio di Torsello, fu "bel uomo e eloquente" ma di grande alterigia, tanto da far proprio il verso di Ovidio "Maior sum, quam cui possit fortuna ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Il L. era stato fra i diciannove cardinali creati da Gregorio XIII nel concistoro del 13 dic. 1583. Fu cardinale prete del titolo di S. Simeone ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] sul Canal Grande. Il F. e lo Zandomeneghi parteciparono all'apparato ornamentale, eseguendo le vittorie e i trofei. statue raffiguranti Maria e Simeone nella parrocchiale di Tricesimo.
Congiuntamente all'attività plastica, il F. lavorò intensamente ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] di Rossano iniziò ad acquistare grande fama di oratore colto ed espressivo sua opera di predicatore sotto il regno di Guglielmo I ed ebbe almeno un discepolo, , Eusebio di Cesarea, e altri asceti come Simeone Metafraste; anche lo stile, che si serve ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] Simeone Piccolo, raffigurante un Angelo in atto di presentare il modello della chiesa ai ss. Simeone archit. bergamaschi [1793], a cura di F. Mazzini, I, Milano 1969, p. 75; II, ibid. 1970, p. 53; R. Gallo, La Scuola Grande di S. Teodoro, in Atti dell' ...
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FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] i quali diffondeva le canzoni sue e di altri compositori.
Nell'aprile del 1950 il F. si trasferì a Palermo, città natale della moglie, Virginia Simeone, che aveva sposato il 18 nov. 1922.
Compositore spontaneo ed immediato, fu noto al grande ...
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BATTISTELLA, Simeone (Simone)
Remigio Marini
Nato a Rovigno intorno al 1740, è definito da P. Stancovich "architetto distinto", cioè "celebre" , "illustre", secondo il vocabolario consueto del cronista. [...] attività resta circoscritta entro i confini del territorio istriano. Comunque la sua opera non supera il medio livello dell'architettura di S. Eufemia la grande statua della santa, opera dei fratelli Vallani di Maniago.
Il B. morì a Rovigno ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...