ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] come nunzio straordinario a Vienna per tutelare i diritti feudali della Santa Sede sul ducato , dal conte Simeone Balbis di Rivera e dall'A. per il Piemonte.
Grazie, nel 1731, riferì che l'A., con grande rischio, gli inviava informazioni in cifra. V ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , E. prese in affitto anche una grande casa a Termini Imerese per il censo notevole di una oncia d'oro all Simeone Seth di Antiochia, che l'avrebbe elaborata per ordine dell'imperatore Alessio I Conineno (1081-1118). In alcune redazioni, invece, il ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] della linea maschile si ricongiunse nel palazzo di famiglia in rio Marin, nella parrocchia di S. SimeoneGrande.
Il G. ebbe due fratelli, Bartolomeo (I) (nato nel 1721) detto Pietro e Bartolomeo (III), nato nel 1733, detto Marco. L'unica sorella ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] S. Simeone. Essendogli morto il padre, egli rimase qualche tempo in famiglia con la madre ed una sorella sposata (i fratelli delle sue Memorie narra dell'ultima visita fatta a quel grande scienziato solo otto giorni prima della di lui morte. Dalla ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] Simeone di Rivera ed al cardinale Alessandro Albani, affinché con il una grande capacità tecnica e progettuale. Nel 1780 il D. [ma 1969], pp. 39, 130, 144, 204; G. Claretta, I Reali di Savoia, munifici fautori delle arti, in Misc. di storia ital ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] il F., insieme col fratello Giulio, si trasferì in Austria presso la corte dell'arciduca del Tirolo Ferdinando II: nel 1562 a Vienna i a Venezia, ad esempio nell'Utima Cena di S. SimeoneGrande. La tipologia dei personaggi, tra cui si propone di ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] ), in F. García Lorca e il suo tempo. Atti del Congresso internazionale Napoli 1984). Molti e di grande importanza i saggi sparsi sulla letteratura antica I, pp. 1-22; Lettere a Simeone. Sugli epistolari a O. M., a cura di A. Dolfi, Roma 2002; I ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] sua iscrizione sul Sepolcro di s. Simeone in S. SimeoneGrande a Venezia, e il volto del Porrina reinterpreta la testa trecentesche situate sul protiro del duomo di Cremona, in Arte lombarda, I (1955), pp. 26-31; A.M. Del Pino, Note iconografiche ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] i due pregevoli busti raffiguranti la Madonna e S. Simeone Stock colorati a finto marmo che fiancheggiano l’altare della cappella al piano terra della Scuola Grande , pp. 125-138; M. De Grassi, Il crocifisso ligneo della chiesa di S. Gaetano in Padova ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] Il 1571 fu un anno denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande S. Benedetto e S. Simeone, poste nella sagrestia polironiana dell’Ateneo di Brescia. Supplementi, I, Brescia 1977, pp. 247- ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...