Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] lo spazio della grande aula e il significato simbolico dell'a questa epoca, poiché monaci e chierici vi intonavano i salmi in coro). L'a., di conseguenza è testimoniato anche dagli scrittori antichi (Simeone di Tessalonica, Expositio de divino templo, ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] dei regni sudarabici furono i primi a realizzare opere di grande ingegno per il controllo delle acque. of Socotra, in Topoi, 3, 2 (1993), pp. 569-623; G. Oman - M.-Cl. Simeone-Senelle, Suḳuṭra, in EIslam2, IX, 1998, pp. 841-45; L. Weeks et al., A ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] forniti di due ingressi, a S e a E, marcati da grandi lastre monolitiche; al centro del locale una pietra squadrata con un solco a Betlemme, Simeone nella Presentazione e probabilmente il busto clipeato di Cristo, ama costruire i volti attraverso uno ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] d. C. In senso più lato il termine di arte c. si estende i onore di C. Lombroso, Milano 1925, p. 100 ss.; id., S. Simeone copte del Museo Archeologico di Firenze, Roma 1957. Sul grande aulaeum o parapetasma o velum del Textile Museum di Washington ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] prese i voti (assumendo il nome di Simeone) nel monastero di Studenica, da lui edificato, per poi raggiungere il figlio minore, Rastko (il monaco le figure, assai rimpicciolite, acquistarono peraltro grande vivacità nel movimento, nei gesti e nell ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] la fisionomia di una città. Inoltre comparvero grandi aule per la vita collettiva dei monaci: i dormitorî e i refettorî. Generalmente la corte quadrangolare è il nucleo intorno a cui si sviluppa tutto il convento.
Bibl.: Per il c. di Qumrān, v. Revue ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] di oreficeria (i tesori di Nagyszentmiklós e di Preslav), di marmo e di osso. La volontà dello zar bulgaro Simeone (893-927) Arbanasi, distretto di Tárnovo) furono costruite durante il XVI-XVII secolo. Igrandi monasteri di Rila, di Bačkovo e di ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] rispettivamente, di S. Michele, di S. Simeone, e di Maria. Il maggiore di questi, il palazzo di Ta'aka Maryam, che doveva costituire subì nel XVI sec. Di non grande antichità sono inoltre le miniature che ornano i Vangeli dalle legature in oro incise ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] si accedeva per mezzo di una scalinata. Il cortile era pavimentato a mosaico (con un La sinagoga di B. S. è una delle più grandi fra quelle trovate in Palestina (m 35 × 15). Iscrizioni sulle pareti commemorano i rabbini Simeone, Gamaliele e Hanina. ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...