PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] tipo di Bari, e le grandi iniziali ornate di tipo cassinese i nomi: da Nicolaus sacerdos (v.), ad Alfano da Termoli (v.), Anseramo da Trani (v.), Simeone di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] (m. 347 ca.) furono sepolti nella chiesa di S. Giovanni Evangelista. I loro successori, Paolino (m. nel 358), Bonosio (m. nel 375), grandi cambiamenti, il vescovo Poppone fece trasformare la porta Nigra in una chiesa doppia dedicata a s. Simeone ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] come dovrebbero i due codici linguistici, latino e volgare. È il caso dell’atto rogato dal notaio Simeone col quale il vescovo di diverse. Baldelli (1988: 7) osserva che «con la grande eccezione del Ritmo cassinese, si direbbe che nel secolo XIII, ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Correr sul Canal Grande nella contrada di S. Simeone Profeta. Il terrazzo si elevava a circa 30 metri sopra il pelo dell’ di lettera scritta all’ill.mo signore Antonio Magliabechi, sopra i moti e le apparenze della cometa ultimamente apparsa sul fine ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] il portale della chiesa abbaziale di S. Antimo presso Siena.Il tema dell'a. con la lepre, nonostante ilgrande bizantine il luogo dove venivano ordinati i vescovi, essendo l'a. simbolo della purezza, probità ed elevatezza della teologia (Simeone di ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] °, costituirono alcuni piccoli stati, il più grande dei quali era quello croato. A partire dal sec. 12° i centri della costa - ai l'opera più rappresentativa è l'arca di s. Simeone (Zara, S. Simeone), in argento dorato e ricca di molte composizioni ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Il «Grande Caproni»
Erano i tempi in cui le Stanze della funicolare resuscitavano il mito sbarbariano di una Genova sognata che il e Bernard Simeone.
Numerosi i premi e i prestigiosi riconoscimenti. Con Stanze della funicolare vinse il premio ...
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Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] grande imperatore Basilio era impegnato in una vittoriosa campagna in Bulgaria e Siria. Anche negli anni successivi Bisanzio si mostrò incapace di allontanare i Saraceni, i quali nel 1009 conquistarono Cosenza e invasero il di S. Simeone monaco, " ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] con il Bambino e s. Anna (già nella chiesa di S. Simeone Profeta ilgrande telero della sala del Maggior Consiglio in palazzo ducale (Il -314; Id., Ter Brugghen e la parte nostra, in Vita artistica, I (1927), pp. 105-116; A. Porcella, C. S., in Rivista ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] L. Orsi da A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal.], II, l'artista sia stato sepolto: il pavimento della chiesa di S. SimeoneGrande fu rimosso nel XVIII secolo, mentre ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...