D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] e di Scipione Borghese.
Il 28 ottobre, giorno della festa dei Ss. Simeone e Giuda, il cardinale era solito festeggiare la forte personalità, nella sua produzione polifonica si rifece ai grandi modelli della tradizione italiana e non ignorò gli apporti ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Attila in Aquileia, cadde invece la sera della ‘prima’ (Simeone Antonio Sografi; Parma, teatro Ducale, 31 gennaio 1827) «coraggio nell’islanciarsi nel nuovo».
Il compositore ottenne poi un grande successo con il melodramma serio Eufemio di Messina, ...
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FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] e di altri compositori.
Nell'aprile del 1950 il F. si trasferì a Palermo, città natale della moglie, Virginia Simeone, che aveva sposato il 18 nov. 1922.
Compositore spontaneo ed immediato, fu noto al grande pubblico soprattutto per 'A tazza 'e caffè ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...