PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] di ritorno Pietro fu però catturato da Mihailo Višević, principe di Zahumlje (Erzegovina), il quale lo cedette al suo alleato, lo zar bulgaro SimeoneIilGrande, allora in guerra con Bisanzio.
Considerate le figure dei personaggi coinvolti nell ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] avendo accettato l'invito di Simeone Gattai (già suo compagno di prigionia a Torino), il quale ha in Portogallo una giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale incontro con ilgrande cancelliere. Nel ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Correr sul Canal Grande nella contrada di S. Simeone Profeta. Il terrazzo si elevava a circa 30 metri sopra il pelo dell’ di lettera scritta all’ill.mo signore Antonio Magliabechi, sopra i moti e le apparenze della cometa ultimamente apparsa sul fine ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Il «Grande Caproni»
Erano i tempi in cui le Stanze della funicolare resuscitavano il mito sbarbariano di una Genova sognata che il e Bernard Simeone.
Numerosi i premi e i prestigiosi riconoscimenti. Con Stanze della funicolare vinse il premio ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] con il Bambino e s. Anna (già nella chiesa di S. Simeone Profeta ilgrande telero della sala del Maggior Consiglio in palazzo ducale (Il -314; Id., Ter Brugghen e la parte nostra, in Vita artistica, I (1927), pp. 105-116; A. Porcella, C. S., in Rivista ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] L. Orsi da A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal.], II, l'artista sia stato sepolto: il pavimento della chiesa di S. SimeoneGrande fu rimosso nel XVIII secolo, mentre ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Madonna, s. Simeone Stock e s. il lui fournissoit".
A Venezia dipinse per il principe elettore di Magonza Lotario Francesco di Schönborn, vescovo di Bamberga, ilgrande di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] il vescovo Leone di Vercelli indicava come l'unica possibile in una situazione nella quale i rapporti di forza tra igrandi fonte che ci dà queste notizie - la vita di s. Simeone scritta con ogni probabilità, ancora vivente B., da un monaco stesso ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] del monastero di Chora) divenne suo vicario generale alla morte di Simeone di Lesbo.
M. lottò contro gli iconoclasti, ma anche contro i rigoristi studiti; fece restaurare dal monaco Lazzaro il Kazaro l’icona di Cristo della Chalki, distrutta da Leone ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] - ai consoli, ai piloti e agli uomini scelti".
Guglielmo di Tiro, ilgrande cronista delle crociate della fine del XII secolo, sostiene che i Genovesi portarono da Cesarea il "vas coloris vividissimi, in modo parapsidis formatum" che pareva essere di ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...