L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] da un secondo muro di cinta interno, ugualmente con fossato. Nella zona simbolodi nobiltà, il cervo o antilope, simbolodi ricchezza, e il leone addomesticato che gioca con una palla, simbolodi buon auspicio. Gli Ilkhanidi, che si sforzarono di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] L’ermellino può altrettanto bene interpretarsi come simbolodi purezza e castità, e basti ricordare e adamantini. Se nella prima Vergine delle rocce Leonardo dedicava uguale attenzione, memore ancora della lezione fiamminga, a ogni dettaglio, ora ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] candidato doveva porgere alla commissione un paio di guanti, simbolodi un mestiere in cui non bisognava sporcarsi le della leva formata dal tasto) e da corde unisone diuguale lunghezza. I punti in corrispondenza dei quali dovevano essere percosse ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] spesso rappresentato da un rosone, una maschera o altro simbolo circolare, con petali, foglie o embricazioni diramantisi da vegetali, sono disegnati alla stecca in linee diuguale spessore, invece di presentare la nodosa robustezza dei tronchi e del ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della casata del nuovo papa, con la conseguenza di ulteriori complicazioni. Simbolodi tale politica pontificia - che nella prima metà ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e di Sicilia. Analoga richiesta ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] ma come simbolodi ricchezza e di fertilità. In discussione, anche, il tipo degli esemplari di Caulonia, interpretato queste m. ricordano una scimitarra, col manico e la lama pressoché diuguale lunghezza (alla fine del manico c'è un foro ad anello ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] i caratteri di una cultura architettonica locale, stava anche a significare l'accoglimento dei valori simbolici, di ritorno alle tratta principalmente della tipologia di chiesa 'a sala' o Hallenkirche, a tre navate diuguale altezza; a una ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] definitorio, ma ugualmente interessante, è l'avvertimento di Pg XV 76-78). V. si fa così espressione di un ‛ vedere ', cioè di un conoscere razionale, che pare esorbiti dai limiti dell'episodio e coincida, alla radice, col suo essere simbolico. Ma ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] ma anche soltanto settorialmente, costituivano un insieme disimboli, comprensibile a un livello generale, valido per modo talmente perfetto che non era più possibile creare opere diuguale valore se non imitando i suoi esemplari migliori o combinando ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] rispetto a quelli su altri centri diuguale importanza.
1. Topografia. - Anche se per i monumenti di C. ci manca un Pausania statua di Ammone su carro dedicata dai Cirenei a Delfi (Paus., x, 13).
Altro simbolo proprio della monetazione di C. di questo ...
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uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...