definizione
definizione proposizione che descrive, chiaramente e sinteticamente, un ente matematico (algebrico o geometrico) servendosi di termini aventi un significato noto. In logica, si distinguono [...] dice deltoide un quadrilatero con due coppie di lati consecutivi diuguale lunghezza», purché tutti i termini in corsivo siano stati precedentemente definiti. Oppure, nellʼambito dellʼaritmetica, si può definire il simbolo √ in questo modo: «dato un ...
Leggi Tutto
polinomi ortogonali
polinomi ortogonali denominazione di diverse famiglie di polinomi unite da numerose caratteristiche comuni, che ne consentono una descrizione unificata. Se una famiglia {pn(x), n [...] n che soddisfano la condizione
dove δnm è il simbolodi → Kronecker e hn una costante, si dice uguale a 0 in [a, b], purché l’integrale su [a, b] sia positivo. La costante di normalizzazione hn può essere sempre posta uguale a 1 (si parla allora di ...
Leggi Tutto
Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] a′ tale che a∙a′=a′∙a sia uguale all’elemento identico del gruppo; a′ si chiama ancora l’i. di a e si denota ancora con il simbolo a–1.
Inverso di un dato teorema
La proposizione che si ottiene scambiando tra di loro la tesi e l’ipotesi del teorema ...
Leggi Tutto
svastica Segno simbolicodi significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] Consiste in una croce a 4 bracci diuguale lunghezza, terminanti con uncini volti in senso orario o antiorario (in e meandro, tra meandro e spirale. La tenace sopravvivenza del simbolo è documentata, in iscrizioni, dall’arte funeraria cristiana tra ...
Leggi Tutto
Nona lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Ι, minuscolo ι), corrispondente alla vocale latina i. Nei dittonghi ἇι, ηι, ωι, lo i. inizialmente pronunciato e scritto (i. ascritto) cade prima dalla pronuncia [...] che nasce in manoscritti greci per la sostituzione di uno i. ad altro simbolodi vocale o di dittongo diuguale suono (per es. Μέλιτος «Melito» in luogo di Μέλητος «Meleto», nome dell’accusatore di Socrate). Lo studio sistematico degli iotacismi in ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] dai discepoli come simbolodi quelle arti, un'altra sempre più gli si vuole aggiungere, quella di poesia, non trascurabile rilievo diugual soggetto nel campanile di S. Maria del Fiore a quello di Iacopo della Quercia nel S. Petronio di Bologna, ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] aria Pα su α (cioè, un sottoinsieme della potenza cartesiana αn); per il simbolo del predicato diadico "=" la struttura conterrà la relazione binaria "è uguale a"; 3) per ogni simbolodi funzione a n argomenti f ∈ L, da una operazione (o funzione) fα ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] suoi superiori. Inoltre la casa d'Orange divenne quasi il simbolo dell'unità. Gli statolder nel corso degli anni si giorno 11 giugno presso North Foreland con la flotta nemica diuguale forza sotto Monk, e cominciò la più sanguinosa battaglia navale ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] γάμος, ϑοίνη γαμική), nel quale era di rito servire la focaccia di sesamo, simbolodi fecondità. Dopo il banchetto lo sposo della sposa. I matrimonî vanno combinati fra individui diuguale classe o condizione sociale dello stesso paese o quartiere ...
Leggi Tutto
LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] d'onda maggiori di due milionesimi circa della lunghezza d'onda delle righe spettroscopiche diuguale provenienza atomica nella quale Paolo Silenziario vedeva un simbolo della luce celeste. L'arte romanica non varia di molto, rispetto alla luce, la ...
Leggi Tutto
uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...