GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] -settembre), solo la prima non raccolta nel volume del 1907. Risale certo a questo periodo la lettura intensa dei poeti simbolisti francesi e fiamminghi, raccolti nella famosa antologia Poètes d'aujourd'hui di A. Van Bever e P. Léautaud (Paris 1900 ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] ’arte di Venezia Il sangue (Reggio Emilia, Fondazione Cassa di Risparmio), un quadro intriso di forti suggestioni decadentiste-simboliste. Nello stesso anno terminò il Ritratto di sua maestà Vittorio Emanuele III, destinato alla sala del Consiglio di ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , quasi scansioni di verso: una interpunzione tipica dei frammentisti e vociani (ai quali, dei resto, fu presente la lezione dei simbolisti e decadenti francesi, come è presente- specie quella del Rimbaud - al B.). Scrittura la cui ideale misura è la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Klimt nasce come un maestro dell’arte accademica. Divenuto leader della rivolta della [...] come “Pan” (pubblicata a Berlino dal 1895), “Die Jugend” (pubblicata a Monaco di Baviera dal 1896) diramano le idee del simbolismo tedesco, soprattutto l’opera di Max Klinger e Franz von Stuck. Dal 1893 la rivista inglese “The Studio” diffonde il ...
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SEZANNE, Augusto
Elisa Prete
– Nacque a Firenze il 31 agosto 1856 da Giovanni Battista e da Lucia Valentini.
Non trova giustificazione la doppia scrizione Sezanne/Sézanne che talvolta ricorre nelle [...] nella tendenza naturalistica dell’epoca, mostrando una predilezione per il genere paesaggistico spesso arricchito da venature simboliste (Tristezza autunnale). Sezanne prese parte alle grandi mostre organizzate nell’ultimo ventennio del secolo: la ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] greci ai poeti latini (Lucrezio in particolare), dai provenzali, gli stilnovisti e Dante ai romantici tedeschi e ai simbolisti francesi. C’è poi il libro dei Salmi, il cui sfondo è straordinariamente affine al paesaggio lucano rappresentato: anche ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , I vani orizzonti, Le suggestioni e Damasco) e risente delle influenze dei prediletti poeti francesi, parnassiani e simbolisti, con una ricerca di novità metriche che rivela, anche nei divertimenti satirico-ironici, una notevole abilità tecnica ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] , Un paradiso perduto), derivatigli dalla frequentazione continua della letteratura europea contemporanea, di scapigliati o addirittura simbolisti, come nel caso del celebre Un giardino abbandonato, in cui «il compiacimento decadente è […] scoperto ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] maturava una nuova interpretazione del rapporto con il vero, nutrita da influssi impressionisti e divisionisti e da istanze simboliste applicate a temi letterari, politici o sociali. Tra i protagonisti di questa evoluzione, che incontrò l’interesse ...
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MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] 1989; G. Fanelli - E. Godoli, L’illustrazione art nouveau, Roma-Bari 1989, pp. 297 s.; G. Fanelli - E. Godoli, Dizionario degli illustratori simbolisti e art nouveau, II, Firenze 1990, s. v.; S. Alligo, Pittori di carta, I, Torino 2010, ad indicem. ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...