Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] , un diario intellettuale risalente al 1917, ma pubblicato postumo nel 1983. Montale legge Dante, Shakespeare, Tasso, Leopardi e i simbolisti francesi. Cita con ammirazione la poesia di Guido Gozzano e di Corrado Govoni e include i filosofi Cartesio ...
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Segantini, Giovanni
Eugenia Querci
La poesia della luce
Come catturare la luce e la sua poesia? Alla fine dell’Ottocento, il pittore trentino Giovanni Segantini trovò una risposta nella tecnica divisionista, [...] , più o meno lunghe e sottili, tipiche di Segantini e di molti altri divisionisti.
La fama internazionale, tra divisionismo e simbolismo
Col tempo la fama di Segantini cresce anche al di fuori dei confini d’Italia e l’artista partecipa a importanti ...
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Moore, Edward
Eric R. Vincent
Dantista inglese (Cardiff 1835 - Oxford 1916), rettore del collegio St. Edmund Hall di Oxford, fondatore della Società Dantesca di Oxford; canonico di Canterbury dal 1903.
L'esame [...] Beatrice (nel II vol.) rivela un calore insolito nel M., che crede nella realtà di Beatrice e mira a confutare i simbolisti e gl'idealisti, ma giudiziosamente spiega i ragionamenti di questi. Altri saggi in questo e negli altri volumi trattano di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la victoria de sí mismo, 1550) di M. Cano, con le predicazioni di L. de Granada (Guía de pecadores, 1556; Introducción al símbolo de la fe, 1583-85) e di J. de Ávila (Audi, filia, 1557), si assiste a un graduale ricomporsi del pensiero cattolico all ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] (Milano 1916).
I primi versi sono influenzati da vicino dalle letture di quei tempi: il Leopardi, il Pascoli, i simbolisti, i crepuscolari. Vi si coglie quasi il senso di quell'instabilità e inquietudine che caratterizzò quel periodo della sua vita ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] come Rik Wouters, Joseph Rulot e George Minne a influenzare la sua produzione successiva, che ci rivela un più consolidato simbolismo e una tendenza ad alternare e talvolta a combinare forme fluide e schematizzazioni rigide.
Fra il 1914 e il 1915 ...
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SOLOV′EV, Vladimir Sergeevič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, figlio del precedente, nato a Mosca il 16 gennaio 1853, morto a Uzkoe, presso Mosca, il 30 luglio 1900. S. univa facoltà dialettiche e [...] le belle liriche di S. Per quanto poco numerose, esse sono importantissime per l'influenza che esercitarono sulla poesia dei simbolisti russi, in particolar modo sul giovane Blok.
Ediz.: Opere di S., voll. 9, a cura di E. Radlov, Pietroburgo 1907 ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] metrica che prima o si limitava ad una descrizione dei simboli grafici o si era piegata all'allettamento di analogie musicali la letteratura. La letteratura è un sistema in sé concluso di simboli e miti, che esiste in un suo proprio universo, non ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] pittura d’impressione (Sul porto, 1904 circa, Impressione estiva, 1900 circa; ibid., pp. 50 s., nn. 13, 15), a spunti simbolisti con un volatile gusto per le scene in costume (Scena settecentesca; p. 44, n. 4), fino ad arrivare alla vocazione sociale ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] amici fondò un giornale letterario, l’Endymion, nato con l’ambizioso scopo di farsi promotore della poesia decadente e simbolista di modello dannunziano. Il progetto naufragò dopo soli nove numeri, e a quel punto Varaldo avviò una collaborazione con ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...