Scultore islandese (n. Galtafell 1874 - m. 1954); studiò a Copenaghen; la sua scultura mostra tendenze simboliste, intenti ideologici (Evoluzione, La notte, La nascita di Psiche). Dopo i primi consensi [...] in America, dove fu dal 1915 al 1919, la sua opera fu accolta con favore in patria ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (Pietroburgo 1884 - New York 1946). Si formò nell'ambito delle tendenze impressioniste, post-impressioniste e simboliste dell'arte russa dell'inizio del sec. 20º. Espose sue opere [...] alle mostre del Mir Iskusstva e della "Rosa azzurra", e fu attivo anche come illustratore. Fu soprattutto famoso come scenografo, lavorò per i teatri di V. Mejerchold´, F. Komissarževskij, A. Tairov, N. ...
Leggi Tutto
Incisore e pittore (Kroměříž 1873 - Praga 1962). Formatosi all'Accademia di Praga (dove, dal 1910 insegnò), viaggiò poi attraverso l'Europa risentendo in particolare delle contemporanee correnti simboliste. [...] Autore di numerosi paesaggi, popolati da personaggi fiabeschi, memori delle opere di M. Klinger, dipinse e incise anche penetranti ritratti. Sue opere nella Národní Galerie di Praga ...
Leggi Tutto
Pittore (Limoges 1861 - Parigi 1909). Studiò all'École des arts décoratifs di Limoges e all'Académie Julian a Parigi; fece poi parte dei Nabis. Autore di raffinate composizioni simboliste e decorative [...] (Bagnanti, 1906, Parigi, Musée national d'art moderne), diede anche disegni per arazzi, scenografie, costumi teatrali, ecc. Nel 1908 fondò l'Académie Ranson, dove insegnarono, tra gli altri, M. Denis, ...
Leggi Tutto
Pittore (Copenaghen 1872 - ivi 1956); alunno dell'accademia di Copenaghen e di K. Zahrtmann, viaggiò in Italia, in Francia e in Spagna; insegnò (dal 1920) all'accademia di Copenaghen. Partecipe delle istanze [...] simboliste, elaborò, al volgere del secolo, uno stile caratterizzato da una essenzialità formale e cromatica (La fanciulla malata, 1896, e E nei suoi occhi vidi la morte, 1897, Copenaghen, Statens Museum for Kunst). ...
Leggi Tutto
Pittore (Ring, Sjaelland, 1854 - Roskilde 1933). Studiò all'accademia di Copenaghen e presso P. S. Kröyer; viaggiò a Parigi e in Italia; lavorò in prevalenza nell'isola nativa, di cui amò ritrarre, talvolta [...] con intonazioni simboliste, gli aspetti naturali e gli abitanti. Opere a Copenaghen (Statens Museum for Kunst), Oslo (Nasjonalgalleriet), Randers (Kunstmuseum), ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Bologna 1852 - Venezia 1924). Attese dapprima alla musica e solo più tardi alla pittura. Studiò all'accademia di Bologna; fu a Parigi e a Roma (fino al 1892), dove, nel gruppo dei seguaci [...] di Nino Costa, si affermò alla prima mostra della società In arte libertas. Sensibile alle poetiche simboliste e secessioniste (illustrazioni alla Isaotta Guttadauro di G. D'Annunzio), raggiunse risultati particolarmente felici nelle vedute notturne. ...
Leggi Tutto
Serpetti, Alessio. – Artista italiano (n. Roma 1975). La sua cifra stilistica si presenta matura già dagli esordi in ambito grafico-pittorico, in opere (cicli Vedute di scena, 1999-2010, e L’arte del sogno, [...] ) concentrate sull’immagine femminile e cariche di richiami al Seicento, ai visionari preromantici e alle poetiche simboliste e surrealiste. Abile sperimentatore delle tecniche incisorie (raccolta dei Notturni arcani, 2016-21), presente alle Biennali ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scultore tedesco (Lipsia 1857 - Grossjena 1920). Significativo interprete della cultura figurativa tedesca, aderì alle secessioni di Berlino (1901) e di Vienna (1902). Viaggiatore instancabile, [...] artistica una intensa attività teorica (Malerei und Zeichnung, 1881). Tra le opere più note, cariche di suggestioni simboliste e surreali ricordiamo: le decorazioni per villa Albers a Steglitz (1881-84); i numerosi cicli di incisioni (Amore ...
Leggi Tutto
Pittore (Tettenweis, Bassa Baviera, 1863 - Monaco di Baviera 1928). Si formò a Monaco frequentando la Scuola di arti decorative, il Politecnico (1882-84) e infine l'Accademia (1885-89, dove insegnò dal [...] della secessione di Monaco. Sensibile all'influenza di A. Böcklin e di H. Thoma trattò, con intonazioni simboliste, ritratti, nudi monumentali di forte carica erotica e composizioni allegoriche spesso ispirate alla mitologia classica (Il peccato ...
Leggi Tutto
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...