PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] linguaggio di Paernio sembra farsi meno descrittivo per giungere a una resa più sintetica e di preminente valenza simbolica delle superfici. Risalgono a questo periodo le Tombe Bonifacio Giuseppina e Serra Quartara (entrambe 1900), Enrico Baghino e ...
Leggi Tutto
SIPARIO
Valerio Mariani
Dei varî generi di tendoni e teloni teatrali, s'intende con questo termine, particolarmente, quella superficie di tela dipinta che, all'altezza del proscenio, s'alza o s'abbassa [...] città di Orvieto dall'assedio dei Goti (Museo Civico di Orvieto).
Il sipario moderno dopo le esperienze romantiche e simboliste, che ne facevano, in fondo, un quadro, riacquistò una sua importanza decisiva per opera, soprattutto, dell'impetuoso genio ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] i suoi autori, una linea Gozzano-Montale, e anche legga, con particolari intenzioni, un Seferis, che gli si fa come il simbolo di una particolare disposizione dell'Europa poetica del secolo. Ecco. Fin dal 1940 (ma ora si legge in Letture preliminari ...
Leggi Tutto
MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] l’interesse per i soggetti legati al mondo del fantastico e per le atmosfere notturne, in linea con la ricerca pittorica simbolista, che si andava allora diffondendo in Europa, e con le tematiche sviluppate anche da Previati e da Conconi. Con questi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] soggetto rappresentato e a utilizzare il potere evocativo del colore e della forma per rimandi allegorici derivati da suggestioni simboliste.
Nel 1913 ottenne la cattedra di ornato, incisione e scenografia all'Accademia di belle arti di Roma. Con gli ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] italiane, divenne il regno di coreografi ed interpreti russi. Nell'arte e nella musica s'affermarono le tendenze impressioniste e simboliste ed il repertorio del D. incluse Javotte (C. Saint-Saëns), Chopiniana, Une nuit d'Egypte (A. Arenskij) e L ...
Leggi Tutto
dramma
Antonella Gargano
La vita sulla scena
Il dramma è un componimento letterario destinato alla rappresentazione scenica che si sviluppa come genere teatrale autonomo nella Francia del 18° secolo. [...] 'indagine psicologica con il russo Anton Čechov, i drammi del norvegese Henrik Ibsen mescolano sfondi realisti a suggestioni simboliste e con lo svedese August Strindberg l'introspezione si trasforma in allucinazione. Nelle opere di alcuni di questi ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Steiner (Palo del Colle 1973).
A. Masci, Enrico Pappacena, in Note di Antroposofia, 1981, n. 1; L. Salini, Strutture simboliste ne “I nostri Quaderni” pp. 675-686; G.L. Vacca, Letteratura italiana contemporanea ne “I nostri Quaderni” di E. Pappacena ...
Leggi Tutto
SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] Otto-Novecento. Pittori - scultori - storia - opere, Cosenza 2005, pp. 330-334; V. Cava, E. S. Dall’arte pompeiana al simbolismo religioso, tesi di laurea, Università della Calabria, relatore L. Passarelli, a.a. 2005-06; I. D’Agostino, E. S. e Pompei ...
Leggi Tutto
POE, Edgar Allan
Mario Praz
Poeta, novelliere e critico, nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849. Il padre, David P., era figlio del generale David P., discendente di protestanti [...] d'una donna bella il soggetto più poetico che possa darsi. Che molti dei racconti del P. siano una trasposizione simbolica d'un impossibile amore, di una bramosia di conoscimento assoluto che coincide con l'annichilimento e la morte, è osservazione ...
Leggi Tutto
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...