PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Il pino, La fiamma, La quercia (1915, Milano, Galleria d’arte moderna), opera che si schierava sul fronte del divisionismo simbolista di Previati e del primo dannunzianesimo (A. P…, 1995, p. 12). L’efficace raffigurazione di centri portuali in Porto ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] studi artistici migliorarono le sue doti, portandolo a sperimentare un proprio indirizzo formale, in cui confluivano cubismo, realismo, simbolismo, e che si espresse in alcuni dipinti realizzati, tra cui Famiglia (1950 circa) e Donne del Delta (1952 ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] a meno dell’impatto dei grandi cori e della magnificenza spettacolare. È un dramma intimo. Il testo esibisce sì un intricato simbolismo, che però si dissolve in mano al compositore […] Ciò che il pubblico vede e sente in teatro è lo spasimo pulsante ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] C. Galeotti. L'uomo - Il musicista, La Loggia (Torino) 1987, pp. 39-52, 97-137; Mascagni e l'"Iris" fra simbolismo e floreale, a cura di M. Morini - P. Ostali, Milano 1989; D. Martino, Catastrofi sentimentali. Puccini e la sindrome pucciniana, Torino ...
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TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] della Festa dell’arte e dei fiori, che nel 1896 proiettò Firenze nel pieno del dibattito europeo tra verismo e simbolismo. Opere come In cerca di nicchie (1897; Monti, 1991, p. 46) o Lavandaie mugellane (1898; Tommasi..., 1988, p. 136) traducono ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] esordi, il pittore si mostrasse in certa misura incerto nella scelta fra la via del “vero” e quella del “simbolo”. Se infatti la prima, raffigurante un umile interno contadino, è caratterizzata da un verismo folklorico attento alla descrizione minuta ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] ebbe a precisare, entro la cornice più ampia «di un’apertura alla letteratura e alla poesia europea, soprattutto al simbolismo francese», e come ricerca di un linguaggio «più sottile» di quello lirico corrente e svincolato dall’eredità della triade ...
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MARTINEZ, Gaetano
Caterina De Angelis
MARTINEZ (Martines), Gaetano. – Nacque a Galatina (Lecce) il 14 nov. 1892 da Vito e da Rosa Ripa. Il suo cognome, con cui fu registrato all’anagrafe, era Martines, [...] del braccio e della gamba sinistra) con la testa appoggiata languidamente su un masso; vi si scorge chiaramente l’influenza del simbolismo decadente di L. Bistolfi.
Nel 1916 fu chiamato al fronte. In quel periodo il M. si limitò a disegnare: molti ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] conoscenza della pittura tedesca e svizzera (F. v. Lembach e A. Böcklin), del paesaggismo dei Paesi Bassi (H. Mesdag), del simbolismo francese (H. Le Sidaner) e italiano (A. De Carolis, G.A. Sartorio, F.P. Michetti, Nino Costa).
Da queste molteplici ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] l’interesse per i soggetti legati al mondo del fantastico e per le atmosfere notturne, in linea con la ricerca pittorica simbolista, che si andava allora diffondendo in Europa, e con le tematiche sviluppate anche da Previati e da Conconi. Con questi ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...