SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Serena Pacchiani
– Nacque a Genova il 10 novembre 1888, da Giovanni e da Maria Boasi, fratello di Ernesto e Luisa.
Artista longevo e poliedrico, ebbe una prima formazione, [...] disegni della pièce di Carlo Raimondo, Occhidoro o il falco e Monna Vanna (1914), il suo stile era ancora intriso del simbolismo di matrice teosofica, nelle opere Sette santi senza candele di Carlo Delcroix (1924) e In divine parvenze di Paola Maria ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] Pietroburgo.
I lavori realizzati in questo periodo, caratterizzati da uno stile accademico tra gusto art nouveau e simbolismo d'ispirazione dannunziana, attestano la vicinanza del G. all'ambiente fiorentino che ruotava intorno alle riviste Leonardo ...
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riso
Emilio Pasquini
Parola-chiave del mondo dantesco, nelle sue varie connotazioni semantiche (come anche ‛ ridere '), spesso delegata al rilievo della posizione in rima. Pochi gli esempi estranei [...] , / dico ne li occhi e nel suo dolce riso.
Il verso, ripetuto in sede di commento in III VIII 8, è postillato secondo un simbolismo di marca tomistica in XV 2-3 distingue lo loco dove ciò appare, cioè ne li occhi e ne lo riso... li occhi de la ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] dotati di occhi e con accenni di capigliatura. Tali stilizzazioni li avvicinano a vere e proprie raffigurazioni simboliste (simbolismo). La più antica statua di Afrodite, rinvenuta nella cipriota Pafo, era una pietra tondeggiante, mentre quella della ...
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libro
Antonio Lanci
Usato in tutte le opere volgari di D., si registra con particolare frequenza nel Convivio.
Compare per lo più nel senso proprio di " opera letteraria, filosofica ", ecc.: Vn XXV [...] Parigi 1956, 399-408; cfr. anche F. Mazzoni, Saggio di un nuovo commento, Firenze 1967, 177) chiama il " simbolismo del libro ", largamente impiegato nella Commedia (cfr. le voci QUADERNO; SQUADERNARE; VOLUME, ecc.). Più volte infatti, esso indica ...
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aritmetica modulare
aritmetica modulare aritmetica che opera su un insieme finito di numeri, contrapposta all’aritmetica ordinaria che opera sull’insieme infinito N dei numeri naturali. Rappresenta un [...] modulo n). Le regole di calcolo nell’aritmetica modulo n, introdotta da C.F. Gauss nel 1801 insieme al simbolismo sulle congruenze, sono piuttosto semplici: basta eseguire i calcoli normalmente nell’insieme Z dei numeri interi e riportare il ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] la corrispondenza tra gli eventi del macrocosmo e quelli del microcosmo fu consacrata dalla geometria dei templi, il cui simbolismo dava un’immagine speculare dell’ordine cosmico.
Nel 270 a.C. circa, il sacerdote caldeo Beroso fondò una scuola ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] l'aspirazione a un'a. per la "città di tutti i giorni... fatta di edifici modesti e spazi modesti con appliqué simbolici", conclude che "È giunta l'ora di rivalutare il pensiero un tempo terrificante di John Ruskin secondo il quale l'architettura è ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] . La scenografia indiana, però, nella scelta dei colori dei tendaggi o dei pannelli posti come fondali, si giova del simbolismo dei colori, mettendo tendaggi bianchi in un dramma d'amore, gialli per i soggetti eroici, violacei per le tessiture ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] come funzione caratteristica dell'operazione funzionale, la H (t) invece che la sua derivata G (t); ma con la seconda il simbolismo riesce più semplice.
Un altro caso che ricorre spesso è quello in cui una causa agente V (t) di andamento sinusoidale ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...