Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] , vol. III, pp. 99-100). Più avanti si vedrà in quale senso ristretto l'interpretazione dei sogni assuma la nozione di simbolo.
b) il sogno
Il secondo pilastro del metodo d'indagine è l'interpretazione del sogno: ‟L'interpretazione del sogno è la via ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] sulla parità di Venezia rispetto alla Chiesa e all'Impero, e sull'unicità del suo status. Uno dei primi momenti simbolici di quelle vicende nella versione di Dandolo si verifica mentre il doge si accinge a guidare la flotta veneziana contro ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] belga C. Doudelet, che allora soggiornava in una villa della campagna narnese. Doudelet, esponente di spicco del simbolismo belga, dopo aver visto i disegni del giovane decise di accettarlo come allievo offrendogli la possibilità di accompagnarlo ...
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ROSSI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Cassarate (Lugano) il 10 marzo 1853 da Francesco e da Antonietta Giannini.
Alla metà degli anni Sessanta il padre lo iscrisse all’Accademia di Brera, dove seguì [...] . 216 s.), una fra le opere più suggestive per i contrasti cromatici fra le grandi masse del paesaggio, influenzata dal simbolismo internazionale. Fra le mostre del primo quarto del Novecento si ricordano le partecipazioni nel 1918 e nel 1920 alla II ...
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volume
Antonio Lanci
1. In relazione al valore del latino volvere, " svolgere ", " ruotare ", nel Paradiso designa i " cieli " in quanto rotanti: XXIII 112 Lo real manto di tutti i volumi / del mondo, [...] I VI 3 revolventes et poetarum et aliorum scriptorum volumina.
Numerosi gli usi traslati, che si riportano a quel ‛ simbolismo del libro ', documentato già nella lingua letteraria greca, latina e, quindi, medievale, e che, largamente impiegato da D ...
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Rheinfelder, Hans
Theodor W.Elwert
Filologo e dantista tedesco (Ratisbona 1898 - Monaco di Baviera 1971); studiò filologia romanza a Monaco di Baviera e a Würzburg; lettore di lingua tedesca nell'università [...] ganzen D.C., in " Deutsches Dante-Jahrbuch " XXIII [1941]), analizzando il significato del numero alla luce del simbolismo medievale (Drei Purgatorio-Nächte, ibid. XXVII [1948] 81-89), segnalando altri elementi strutturali (in Romanica. Festschrift ...
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segno
segno in ambito numerico, ognuno dei simboli, − e +, usati per indicare se un numero reale è rispettivamente negativo o positivo (cioè, rispettivamente, minore o maggiore di 0). Il segno positivo [...] coefficiente numerico.
☐ I segni − e + sono anche utilizzati nel simbolismo dei limiti di una funzione reale di variabile reale ƒ(x) crescente da sinistra verso destra.
Infine, con i simboli −∞ e +∞ si denotano valori limite rispettivamente inferiori ...
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Poeta persiano (Ṭūs, Khorasan, 940 - ivi 1020 circa), il maggior poeta epico della Persia medievale. È autore dello Shāhnāme ("Libro dei re"), con il quale ha gettato le basi di un genere nuovo per la [...] , il Khvataināmak, e tre Shāhnāme in prosa d'epoca islamica. Dal punto di vista stilistico, l'assenza del simbolismo e della descrittività, connotativi di altri generi poetici, consente una maggior efficacia narrativa e drammatica. Notevole la lingua ...
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Scrittore australiano (Londra 1912 - Sydney 1990). Completò gli studî in Inghilterra, quindi si stabilì definitivamente in Australia. Dopo i primi romanzi (Happy valley, 1938; The living and the dead, [...] drive, 1982), W. ha elaborato i temi più radicati della tradizione in una mescolanza di realismo e simbolismo che è divenuta la cifra più riconoscibile della letteratura australiana contemporanea. Di grande interesse il volume autobiografico Flaws ...
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Pittore e scrittore d'arte (Zurigo 1741 - Londra 1825). Figlio di Johann Kaspar, nel 1761 prese gli ordini nella chiesa evangelica riformata. Costretto, per le sue idee politiche, a lasciare la Svizzera, [...] institute of art; Titania e Bottom, 1788, Londra, Tate Gallery). Abile disegnatore, illustrò con fredde tonalità e sottile simbolismo opere di Shakespeare, Dante e Milton. Fu professore e poi direttore, dal 1804, della Royal Academy. I suoi scritti ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...