Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] al Théâtre d’Art e nel 1893 Lugné-Poë inaugura con il suo Théâtre de l’Œuvre la scena ufficiale del simbolismo. La svalutazione della materialità del teatro a vantaggio della scena "mentale" teorizzata da Mallarmé e la volontà di penetrare il mistero ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] episodi la vita e il magistero di s. Pietro e s. Paolo, attraverso la scelta di soggetti di forte portata simbolica, secondo una iconografia concordata con il cardinale Ildefonso Alfredo Schuster, abate di S. Paolo e illustre figura di studioso, poi ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] : proponendosi come sostenitore di una linea moderata fra le posizioni delle generazioni più giovani, legate al simbolismo e al divisionismo, e quelle ancora continuatrici dell'accademismo ottocentesco. I suoi articoli sono abitualmente firmati ...
Leggi Tutto
FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] ripetutamente per il cimitero di Catania: scolpì la figura allegorica del Tempo per il monumento Scuderi, opera legata al simbolismo plastico di L. Bistolfi; nel 1926-27 intervenne nella decorazione della tomba Fortuna, pure progettata da F. Fichera ...
Leggi Tutto
dodici
Bruno Basile
L'aggettivo numerale cardinale compare sei volte nelle opere di D., con frequenza massima nella prosa scientifica del Convivio (quattro volte) e minima nella Vita Nuova e nella Commedia.
In [...] 'apparizione, scandita su di un ritmo di " triadi " (Curtius) che riverberano il loro simbolismo tutto medievale: radice del nove e del d. è il tre, simbolo della Trinità operatrice; Beatrice è dunque un miracolo, creatura perfetta e ispiratrice di ...
Leggi Tutto
status Posizione o collocazione in un sistema sociale, con il correlativo sussistere di credenze e di aspettative che lo riguardano. Caratteristiche su cui si basa uno s. sono in genere l’età, il sesso [...] : l’aspetto dinamico dello s. è il ruolo.
La differenza di s., la stabilità delle strutture di s., il simbolismo connesso allo s. sono stati oggetto di numerosi studi, specie nell’ambito della sociologia statunitense. Va peraltro sottolineato che lo ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo russo (Mosca 1866 - Roma 1949). Profondo conoscitore del mondo classico (Dionis i pradionistvo "Dioniso e i culti predionisiaci", 1922) e moderno, spirito eminentemente religioso, dialettico [...] , 1907; Corardens, 1911-12; numerosi sonetti pubblicati in riviste) fanno di lui uno dei principali esponenti del simbolismo russo, e al tempo stesso si distinguono, nella letteratura russa, soprattutto per il loro carattere essenzialmente classico ...
Leggi Tutto
SØRENSEN, Villy
Alda Castagnoli Manghi
Narratore e saggista danese, nato a Copenaghen il 13 gennaio 1929. Di formazione filosofica, aperto alla cultura classica come alla produzione letteraria internazionale, [...] levità della fantasia e sull'estrema godibiltà del gioco stilistico, abilmente mantenuto su diversi piani.
Più accentuato il simbolismo in Ufarlige historier (1955, "Storie non pericolose"), dove la dicotomia e l'assurdità del mondo moderno sono dati ...
Leggi Tutto
FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] ogni discorso e ogni comunicazione umana implica l'attivazione di soggiacenti strutture affettive innate che F. ricavò dal simbolismo onirico e che definì coinemi (I fondamenti di una teoria psicoanalitica del linguaggio, 1979; Coinema e icona, 1979 ...
Leggi Tutto
PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se [...] fu unico sino al sec. XII; poi vario. L'ornamentazione ha una storia di grande importanza per l'arte; nel simbolismo liturgico il pianeta rappresenta la Chiesa, i due Testamenti e il mantello di porpora di Cristo nella Passione.
Bibl.: G. Braun ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...