Scrittore francese (Antibes 1899 - Parigi 1965). Nella sua produzione letteraria è reperibile, soprattutto in un primo tempo, il segno dell'educazione surrealista che ebbe inizio intorno al 1925, in seguito [...] talvolta paradossale delle situazioni e dell'espressione, A. rivela la sua volontà di andar contro corrente, e il suo fondamentale simbolismo si colora di un umorismo e di un'ironia a volte eccessivi. Tra le sue opere di poesia: L'Empire et ...
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Poeta e diplomatico messicano (Tepic 1870 - Montevideo 1919). Prof. di letteratura nella Scuola nazionale preparatoria del Messico; entrato in diplomazia, fu plenipotenziario in Spagna. La sua vastissima [...] raccolte di poesie (Perlas negras, 1898; Poemas panteístas, 1901; Los jardines interiores, 1905) sono caratterizzate dall'influsso del simbolismo francese e del modernismo di Darío che N. aveva conosciuto a Parigi. Con En voz baja (1909) inizia una ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] quantità e 'l peso (Cv I II 9), che era la formula su cui si erano fondati, come si è visto, i simbolismi numerologici della tradizione teologica. Né va taciuto, a riprova, che sempre nel Convivio compaiono insieme e il nome di Pitagora e la derivata ...
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Scrittore iraniano (Tabrīz 1935 - Parigi 1985), conosciuto anche sotto lo pseudonimo di Gauhar-i Murād. Fu instancabile critico della censura, della corruzione, della dipendenza dall'Occidente che caratterizzarono [...] (1982), senza tuttavia rinunciare all'impegno socio-politico. Caratterizzate da uno stile realista, che a volte cedeva il passo al simbolismo, furono le raccolte di novelle ῾Azādāran-i Bayal ("Il lutto di Bayal", 1964), Gūr wa gahwāre ("La tomba e la ...
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Pseudonimo del romanziere inglese Henry Vincent Yorke (Forthampton 1905 - Londra 1973). Scrittore tra i più originali della sua generazione (insieme a I. Compton-Burnett, alla quale può essere accostato [...] psicologica o sociale non lo interessa; la sua ricerca è di natura formale e si svolge in direzione del simbolismo e del surrealismo. Su questa strada G. raggiunse i primi risultati notevoli con Party Going (1939), riuscitissimo esperimento di ...
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Scrittore e traduttore argentino (n. Coronel Pringles, Buenos Aires, 1949). Annoverato tra i più influenti autori latinoamericani, ha all’attivo più di sessanta pubblicazioni; tra queste racconti, romanzi [...] , A. è considerato un esperto dell’opera di O. Lamborghini e A. Pizarnik (suoi connazionali) e dei grandi poeti del simbolismo francese (fra tutti S. Mallarmé). Tra i lavori più recenti si ricordano Las aventuras de Barbaverde (2008), El error (2010 ...
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Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] , ancor più che feticista. Segue la vestizione rituale d'un motociclista con abiti paranazisti e accessori dall'aperto simbolismo sessuale. Un altro ragazzo, steso sul letto sotto un poster di James Dean, legge fumetti, guarda alla televisione ...
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Nouvelle revue française Rivista francese fondata nel febbraio 1909 da A. Gide, J. Copeau, A. Ruysters e J. Schlumberger e successivamente diretta da J. Rivière (1919-25) e da J. Paulhan (dal 1925). Dal [...] direzione tecnica di G. Gallimard. La rivista mirò ad affermare la libertà della creazione artistica e a superare il simbolismo; sostenne la necessità di una severa morale letteraria; si propose «una revisione dei valori europei senza distinzione di ...
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Uelsmann ⟨u̯èlsmän⟩, Jerry N. - Fotografo statunitense (Detroit1934 - Gainesville, Florida, 2022). Terminati gli studî di fotografia al Rochester institute of technology sotto la guida, tra gli altri, [...] su una tecnica di stampa che mira a combinare negativi diversi e il cui valore onirico si fonde con un simbolismo inquietante e fortemente ambiguo. Tra le numerose pubblicazioni si ricordano in particolare: Jerry Uelsmann. Photo syn thesis (1992 ...
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Poeta e letterato bulgaro (Grujnci 1887 - Sofia 1943); prof. di letteratura comparata nell'univ. di Sofia. Le sue raccolte di versi (Večerni miraži "Miraggi vespertini", 1920; Pred dverite na ljubimata [...] 'amata", 1927; ecc.) sono di intonazione simbolistica e romantica. Di minor valore sono il romanzo Pred burja ("Prima della tempesta", 1921) e i racconti. I principali studî critici del D. sono su H. Ibsen, sul simbolismo francese e su H.-L. Bergson. ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...