ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] rettore del collegio ferrarese, abiurò e fece professione difede cattolica. Rientrò pertanto - come ci si affrettò virtù ch'egli esercitava al massimo e che adottò come proprio simbolo e che, perciò, era insistito tema, nelle pitture, nelle monete ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Europa liberale fece di F. il simbolo della reazione. Dopo i fatti del '15 maggio, violente manifestazioni contro di lui si ebbero Storia della Sicilia, VIII, Napoli 1977; Id., La professione difededi F. II alla vigilia del '48 e il dibattito sul ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] nuova religione. I cinque pilastri dell'Islam - la professione difede nell'unico Dio, la preghiera, le elemosine, il spirituale e quello materiale. Attraverso la comprensione del simbolismodi questa realtà la mente umana può elevarsi al livello ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] quella del presidente dell'Iperpotenza, uomo difede soccorso dalla consultazione (quotidiana) della Bibbia ebbe modo di compiere il più antico dei riti: la sconfessione del Tiranno, abbattendone la statua e distruggendo i simboli del suo potere ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] nuovo inizio della storia sono appunto le figure simboliche che la recente storiografia ha individuato nei rituali delle percezione dei segni forieri della Rivoluzione, scandirono le ondate difede e sfiducia nel progresso che una critica sommaria ha ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] città italiane e sono relegati nell'opinione comune a simbolidi lussuria e malcostume, accomunando le donne ebree alle prostitute ; gli ebrei puniti da Dio perché refrattari alla conversione alla vera fede) (v. Oberman, 1988, pp. 128-134).
In altre ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Origene (In Jo., 10, 18) il cibarsi della testa, delle zampe e delle interiora è simbolo delle diverse verità difede; secondo Gregorio di Elvira (Tractatus Origenis, IX) della Trinità. La maggioranza dei Padri della Chiesa vede nella testa dell ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] anni Sessanta inoltrati (a parte singole dichiarazioni difede medievistica, teoricamente non molto fondate), ma . È vero che la social history è sempre più storia di immagini, simboli, segni delle identità collettive (ora con 'residui' fattuali, ora ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Il memoriale di Zarēr»), che celebra le gesta del re Vishtāsp e di suo fratello Zarēr in difesa della fede zoroastriana, neoromantico N. Nādirpūr, si contrappose la negligenza formale di gusto tardo-simbolista e surrealista dei poeti della naug-i nau ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dignità regia estesa su più regni, e come il simbolodi un potere del quale la religione costituisce un particolare settore
Nella narrativa, personalità notevole dell’epoca è quella di Tommaseo, che con Fede e bellezza (1840) dà vita a un romanzo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...