Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] sua comparsa la traduzione di un testo simbolico quale I dannati della terra di Fanon che sollevò cit., p. 113. In generale vedasi anche R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati 1915-1919, Roma 1980; Id ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] stato eretto a simbolo vivente del libero pensiero. Una folla immensa e migliaia di delegati di municipi, università, vita quotidiana dei diritti delle minoranze religiose e di chi non aveva alcuna fede) cominciò ad avere una circolazione più ampia ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Roma. Entra quindi in scena un nuovo veicolo di propagazione della fede con cui tutti i pontefici dovranno confrontarsi e a posteriori la rappresentazione simbolica «dell’abbandono di certi concetti ispiratori di una corretta gestione radiofonica, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] alli loro prelati, e se fallano nelle cose della fede cristiana, anco in quelle dove convengono con noi, se il Vangelo, il Simbolo o il Pater Noster.
38 Cfr. F. Barbierato, La stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] essendo possibile alcun compromesso con la fede pagana e i suoi simboli: il potere imperiale discende da di altre vostre feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio, di Antonia, di Maurizio e di ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] segnato dalla fede nel Cristo, che è la risurrezione e la vita. Per lui, per lui. Signore, ascoltaci!»5.
Il corpo di Moro è , «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un fatto simbolico molto forte: tanti potenti riuniti ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e Cesare Bertolotti46 (più rari i casi di rappresentazioni simboliste, giungenti al Liberty con il cappuccino Augusto fino al 1989 e dotata dal 1953 della rivista «Fede e arte». Tuttavia la decorazione delle chiese mantenne caratteri tradizionali ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sono i simboli della vita filosofica che Fausto, monaco a Lérins e poi vescovo di Riez, dismette quando lascia la scuola di filosofia (« segnato dall’intiepidirsi della fede ardente degli inizi: di fronte al venir meno di quel fervore, anche in ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] storica dei Greci, sembra aver assunto il valore disimbolodi un passato denso di presenze divine. L'altro polo sembra annunciare un ctoni patroni tradizionali dei maggiori culti misterici, ma la fede in Mnēmosýnē, la memoria divinizzata. Per il suo ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] il suo espandersi come fede religiosa si manifestava all’esterno con il sorgere di nuovi luoghi di culto da Roma a ciò che le teneva insieme: la croce, simbolo e prova materiale di vittoria10.
Distribuita anche fisicamente e tangibilmente per tutta ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...