GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto difede e di fare professione di nel 1229 recavano sui loro vessilli il simbolo delle due chiavi.
Di questa centralità della figura del papa nel ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in trono che consegnava il pallio (la striscia di lana bianca simbolo dell'autorità spirituale) a un ecclesiastico e una Chiese dell'Impero si sarebbero adeguate senza detrimento per la fede. Non si hanno notizie sul seguito della vicenda a ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ragione al M. e ordinarono a Renato di aderire a una confessione difede stesa sulla traccia di quella che il M. aveva compilato circa fosse necessario includere anche riferimenti alla confessione dei simbolidi Nicea, Atanasio e Damaso, come il M ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] raffigurante una Veduta della galea situata sul piano di San Giovanni nel libro di G. Ortolano Trionfo difede e di ossequio ... (Messina 1728) e, qualche anno dopo, l'antiporta dei Riflessi di spirito sopra le vite dei santi Placido e compagni ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] fatte al Catechismo composto per ordine di Clemente VIII… Parere intorno ai cosiddetti atti diFede, Speranza e Carità ed altre : ma è quasi certo che quei simboli si riferiscono solo ai giovanili studi di geometria, per i quali aveva composto anche ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] - si rilevano alcune costanti: semplicità, fede cristiana, presenza della Toscana e del di una serie di racconti i cui protagonisti spesso sono angeli - simbolidi eterna bellezza e splendore -, pellegrini, fedeli: figure eccezionali, specchio di ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] dei dogmi, rinvenendovi una «sfida d’amore, più che non difede» (p. 42).
Morì a Roma il 14 settembre 2008.
Opere cristiana (1950-1980), in Città di vita, L (1995), 1, pp. 45-54; V. Arnone, in Eventi e simboli del Novecento letterario, Firenze 1994, ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] remissiva, maternamente carica di premure, figura ripensata costantemente con commozione se fanno fede le pagine del di Nietzsche è un pensiero "critico" e non "pratico", come cercava di tradurlo D'Annunzio. Zaratustra è l'incarnazione simbolicadi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sull'intensificarsi delle pratiche devozionali e della difesa della fede sotto il suo pontificato, riferisce in merito al sul soffitto, caratterizzata dalla centralità del simbolo dei leone, si proponeva di associare il nome di F. da un lato a ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] stesso, o più esattamente, immedesimato con esso.
Si tratta di un simbolo che, a quanto pare, C. avrebbe derivato da s. Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, la sua struttura ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...