LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] l'albero della libertà e altri simboli rivoluzionari: uno schema che da allora Il riferimento alla fede minacciata era un Voci di consenso e di plauso, di polemica, di irrisione e di satira (1798-1804), in Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] simboli, eseguito nell'ambito del concorso Pellegrini indetto dall'Accademia di S. Luca.
Nel maggio del 1864 ricevette l'incarico di Resurrezione, La Crocifissione, La Fortezza e la Vigilanza, La Fede, La Prudenza e la Temperanza, La Giustizia; ideò ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] di conservazione; nella volta le Quattro parti del mondo con la Carità, la Fede, la Religione, la Speranza; al centro Trionfo di le scritte "Pius VI, anno XIV"; sopra le porte, i simboli araldici Braschi, su fondo scuro; anche la volta è del C., ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] alta considerazione nel quale era tenuto, fa fede, tra l'altro, la dedicazione al suo nome di una cappella, entro il recinto dell'abbazia, dalla Savoia in un momento disimbolico raccordo tra gli abitanti delle terre al di qua e al di là delle Alpi, a ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Fede, che dimostrano nella scelta dell'impostazione formale quanto D. avesse studiato Michelangelo.
Per Claudio di Lorena duca di banchetto di Alessandro il Grande, FC 31506, gli Angeli con i simboli della Passione, dal Giudizio universale di ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] , e assai più generica nei suoi simboli e nelle sue allegorie di quella del combattivo protagonista d'una delle tradizione, e riconferma, nella sua piena adesione ai canoni della fede e nel suo spirito religioso, la sordità politica che era diffusa ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per la chiesa di S. Gioacchino a Roma, eseguì le vetrate circolari raffiguranti i Simboli dell'eucarestia in Fede e arte, 1957, n. 6, pp. 205, 211 s.; R.U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61 fig. 16; A. Prandi, La basilica di S. ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] dell'ingresso raffigura una fiamma simbolo della Fede, il monogramma Christus e una p. 43; P. Frattani-R. Badas, Ente naz. artigianato piccole industrie 50 anni di arte decorativa e artigianato in Italia - L'ENAPI dal 1925 al 1976, Roma 1976, pp ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] sua radicata fede, al suo ruolo di prete, al suo attaccamento alla Chiesa, cui riteneva di procurare Santi, culti, simboli nell'età della secolarizzazione1815-1915, a cura di E. Fattorini, Torino 1997, passim; M. Tagliaferri, La donazione di F. L., ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] paladini della fede. Il G. è pure postillatore e illustratore di Petrarca (Rime e Trionfi) nell'edizione veneziana di Vindelino da in assoluto di illustrazione continua dell'opera del Petrarca, interpretata in chiave cortese, tramite simboli amorosi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...