Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] . Se nella poesia nasce un linguaggio di sensazioni e disimboli moderni, che tentano di ricreare una natura perduta e desacralizzata, nella di conoscenza e dominio del reale, predicando una fede neoilluministica nel sicuro progresso della società. Di ...
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Cesare Galli
Abstract
Il marchio registrato è disciplinato nel nostro ordinamento essenzialmente dal codice della proprietà industriale e dal reg. sul marchio comunitario, che lo proteggono come uno [...] impresa (la tradizionale funzione di «indicazione di provenienza»), ma anche come simbolodi tutte le altre componenti del completata la registrazione (che costituisce la base della «pubblica fede») trova inoltre applicazione l’art. 517 c.p. ...
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egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] de le nove ultime ore de la notte, un'ora ricca disimboli e valori particolari, miracolosa come Beatrice: anch'ella era uno nove dov'ella parla si dichina / un spirito da ciel, che reca fede / come l'alto valor ch'ella possiede / è oltre quel che ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] per la diffusione e la difesa della fede), per trasformarsi nel XVIII secolo in un di canali adeguati; l'identificazione di un destinatario appropriato e la capacità di raggiungerlo; l'uso disimboli e di un linguaggio appropriati; la possibilità di ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , fondata sulla rerum experientia, e i dettami della fede. La scienza, nel cui ambito si raccordano medicina, convinzioni che zodiaco e figurae celesti sono puri nomi, simboli convenzionali di concomitanze astronomiche a uso dei mathematici (cap. XXXV ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] dell'opera; ne fa fede Marziale (Epigrammi, 14, 186), alludendo a un codice di Virgilio con un frontespizio che a distendersi sulla doppia pagina affrontata.La funzione esornativa e simbolicadi 'presentare' il libro o il suo autore o chi ...
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Cesare Galli
Abstract
Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche sono qualificate nel nostro ordinamento come veri e propri diritti di proprietà industriale, protette contro ogni uso [...] e simboli che richiamino le tradizioni alle quali si ispirano, mettendosi commercialmente «al traino» di esse, in buona fede e non sia decaduto; e poiché la decadenza del marchio può verificarsi anche per perdita di capacità distintiva ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] grammaticale siriaca successiva, era collegata l'esigenza di Giacomo di coniare un sistema di segni vocalici, che comportava preliminarmente la raccolta e l'analisi delle forme secondo la loro pronuncia. I simboli che egli introdusse, a puro scopo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] esempi analoghi; si tratterebbe dunque di un atto di deliberata noncuranza, con cui la nuova fede rende visibile la sua supremazia sul tali motivi), che illustrano scene e figure simboliche, ricondotte ad un ambito religioso prevedico e ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] mostrano che i suoi scritti furono esaminati. La sua fede nella scientificità dei pronostici appare però nei "giudizi" del suo lavoro fu di raccordare le carte di partenza, diverse per scala, criteri, esattezza, simboli, orientamento. Nel 1608 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...