Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] di aggregazione della comunità, viene acquisendo il carattere di edificio pubblico, con tutte le esigenze di immagine e le implicite valenze simbolichedi dall'ardore della fede, come vide la cattedrale sul punto di soccombere prevenne il crollo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] con lotte di animali, consuete o rare, realistiche o simboliche, come quella di un cervo o di un'aquila contro un serpente, o di un elefante della nuova fede, coll'esposizione di interi cicli di rappresentazioni religiose che ammantano di figurazioni, ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] e formalizzata con due anni di anticipo rispetto alla penisola, ribadendo la forte fede antifascista che aveva mosso i dimensione nazionale in due luoghi-simbolodi opposta valenza: la Risiera di San Sabba e la foiba di Basovizza, le cui ‘vicende ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] angeli che portano i simboli della Passione, e che determinarono l’eliminazione di quelle corrispondenti fatte al di decoro e sulla estraneità ad ogni esigenza di sollecitazione devozionale da parte di Michelangelo («per più stimare l’arte che la fede ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e Cesare Bertolotti46 (più rari i casi di rappresentazioni simboliste, giungenti al Liberty con il cappuccino Augusto fino al 1989 e dotata dal 1953 della rivista «Fede e arte». Tuttavia la decorazione delle chiese mantenne caratteri tradizionali ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sono i simboli della vita filosofica che Fausto, monaco a Lérins e poi vescovo di Riez, dismette quando lascia la scuola di filosofia (« segnato dall’intiepidirsi della fede ardente degli inizi: di fronte al venir meno di quel fervore, anche in ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 1993, quando proprio di fronte alla scelta di cambiare nome al partito, mantenendo comunque il simbolo dello scudo crociato, dell’azione sociale cattolica: la conservazione dell’essenza della fede nel solco della tradizione dei grandi papi (Leone XIII ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] storica dei Greci, sembra aver assunto il valore disimbolodi un passato denso di presenze divine. L'altro polo sembra annunciare un ctoni patroni tradizionali dei maggiori culti misterici, ma la fede in Mnēmosýnē, la memoria divinizzata. Per il suo ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...]
La fede nel partito e la tensione escatologica riversata sull’URSS nutrivano lo spirito di lotta e di resistenza degli del 1989 e il crollo, con il Muro di Berlino, dell’universo simbolico comunista che disorienterà non pochi militanti (cfr. Baccetti ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] Non è un caso quindi che vi giochi un ruolo di tutto rilievo la dimensione simbolica. Per 'costruire' identità e unità della comunità, di rappresentanti che hanno 'tradito' la propria classe, fede religiosa, etnia, ceto. I meccanismi istituzionali di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...