ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] architettonici, che richiama sia esempi del tardo espressionismo tedesco sia esperienze "novecentiste"italiane, in una simbiosi la cui ambiguità concettuale viene riscattata da una convinta partecipazione personale.
Le numerose case di abitazione ...
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CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] tra l'opera del C. e la produzione del Roncalli nei primi anni del sec. XVII mette in luce la simbiosi artistica realizzatasi tra i due e chiarifica le radici dell'ispirazione - del Casolani. Particolarmente rilevanti sono la monumentalità scultorea ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] ex aequo, per il quale la commissione giudicatrice sottolineò il notevole contributo di idee e di materiale e l'armonica simbiosi delle erigende costruzioni con la bella euritmia seicentesca di piazza S. Carlo e con l'elegante severità neoclassica di ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] abruzzesi; giunse alla conclusione che tale pratica tradizionale permetteva uno sfruttamento razionale dei pascoli con una perfetta simbiosi tra animali allevati e ambiente.
Il maggiore contributo che il D. ha fornito alla zootecnia è comunque ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] fin quando i rapporti fra i due si avviarono decisamente verso quella che sarebbe stata la loro difficile e ricca simbiosi, superando le resistenze di Longhi, "restio non a lei ma alle nozze in genere" (ibid.). Negli anni immediatamente successivi al ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] visitarlo. Nel febbraio 1831 la scelta dell'esilio allontanò fisicamente madre e figlio, ma cementò il loro affetto e la loro simbiosi intellettuale. Da allora la D. visse in funzione di Mazzini ed al suo servizio, scrivendo nelle lettere a lui una ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] italiana del poema); oltre all'analisi della problematica storica e formale, con acute osservazioni sul processo di simbiosi tra cultura classica, religione cristiana e civiltà anglosassone, egli ricava dalle scarne note autobiografiche inserite nel ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] , in semilavorati da inoltrare nell'entroterra manifatturiero. Considerevoli furono le conseguenze sulle città portuali, che perdevano la simbiosi tradizionale con le banchine portuali, separate da fasci di binari ferroviari e cinte doganali e che ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] di G. Adami. Per quest'ultima la F. propose un'interpretazione che mescolava abilmente, in perfetta simbiosi, passionalità e intelligenza.
Questa miscela divenne successivamente uno degli elementi caratterizzanti della recitazione della F., una ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] minoranza nel Consiglio di Reggenza.
Nei primi tempi in cui fu ministro dell'Ecclesiastico il D. operò in simbiosi coi Tanucci, condividendo le nette posizioni anticuriali dell'uorno politico toscano e proseguendo la politica intrapresa da Carlo di ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.