CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di G. Cattaneo nel laboratorio di anatomia comparata; già nel 1893 pubblicò un lavoro originale: Della Suberites domuncola e della sua simbiosi con i paguri (in Studi biologici, I, pp. 5-73), in cui a un nucleo prettamente sperimentale accostava ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] alla Società dei naturalisti di Napoli una comunicazione dal titolo L’origine di alcuni organi di 'Icerya purchasi' e la simbiosi ereditaria (Bollettino della Società dei naturalisti di Napoli, 1910, vol. 23, pp. 147-160, seguita il 6 febbraio 1910 ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] sia quelli musicali, nei quali rimase un autodidatta. Oltre alla pittura, coltivò la poesia e la musica in quella forma di simbiosi artistica che è la canzone napoletana: un fenomeno quasi naturale nella Napoli di quel tempo.
Fu in casa del musicista ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] virtù della matrice garibaldina comune a molti internazionalisti (C. Ceretti, E. Pescatori), il F. trovava in questa simbiosi il principale canale di diffusione delle idee socialiste-anarchiche.
Ritornato in Italia, dopo la breve esperienza francese ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] in una importante sperimentazione istituzionale tra i comuni di Asti e Alba, di cui resse congiuntamente la Podesteria.
Patti di simbiosi tra due o più comuni caratterizzarono alcune fasi dell’età comunale in Piemonte, Romagna e Marche, e nel caso ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] (i ficomicetoidi del 1923).
Peyronel studiò i rapporti ectomicorrizici tra Basidiomiceti e Fanerogame arboree e molti dei casi di simbiosi da lui stabiliti in campo, seguendo i collegamenti ifali tra il fungo e le radici della pianta, furono poi ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le malattie infettive, dove, oltre a continuare ricerche iniziate l'anno precedente sulla simbiosi tra amebe e batteri, ne condusse altre sull'antagonismo in vitro tra il bacillo del tifo e Escherichia coli ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] nel Ricordo di C. M.) all’Istituto di calcolo per l’analisi numerica fatto sorgere dallo stesso Picone nel 1927, in simbiosi con il gabinetto di calcolo infinitesimale annesso all’omonima cattedra.
Nel 1932 Picone si trasferì a Roma alla cattedra di ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] organizzati in biomonadi. Le biomonadi sarebbero le vere unità viventi, non le cellule che deriverebbero dalla simbiosi delle biomonadi. La simbiosi sarebbe il fattore di creazione, il fenomeno più importante di tutta la biologia, mentre la selezione ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] dei fichi. Fu infine il G. che mise in luce lo svolgimento, e i mirabili processi e meccanismi che lo permettono, della simbiosi a tre simbionti tra le uniche due specie di Calcidoidei dei fichi viventi in Italia, l'Agaonide Blastophaga psenes e il ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.