Botanico (Dresda 1839 - Berlino 1900). Pubblicò importanti lavori di fisiologia, patologia e biologia delle piante, come quelli sulla simbiosi nei licheni, sulla simbiosi nelle radici, ecc. Importante [...] il trattato Pflanzenkrankheiten (1881) ...
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Zoologo italiano (Caserta 1876 - Napoli 1959), prof. nelle univ. di Torino e Napoli (fino al 1947); accademico pontificio (1940), socio nazionale dei Lincei (1946). Autore di numerose ricerche in varî [...] campi; notevoli specialmente quelle in cui descrisse le simbiosi fisiologiche ereditarie negli insetti e in molti animali luminosi. Ha scritto trattati di biologia e di zoologia e opere di divulgazione; fu direttore dell'Archivio zoologico italiano. ...
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Batteriologa brasiliana di origine cecoslovacca (Ustí nad Labem, Boemia, 1924 - Seropedica, Rio de Janeiro, 2000). Fu membro della Pontificia accademia delle scienze (dal 1978). Studiò la fissazione dell'azoto [...] terreni molto poveri di azoto. La D. cercò di incrementare il numero di generi di piante in grado di entrare in simbiosi con gli azotofissatori (fatto di grande interesse di ordine economico ed ecologico), e per lo sviluppo di tali ricerche organizzò ...
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Kondorosi, Éva. – Biologa ungherese (n. Budapest). Vicepresidente dell’European research council e ricercatore presso l’Accademia ungherese delle scienze, ha legato il suo nome alle innovative ricerche [...] condotte nell’ambito dell’ecologia chimica, indagando con gli strumenti della biologia molecolare le relazioni di simbiosi tra piante leguminose e batteri azotofissatori, e fornendo in tal modo un imprescindibile contributo alla comprensione dei ...
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Bitzer, Billy (propr. Johann Gottlieb Wilhelm)
Stefano Masi
Operatore cinematografico statunitense, nato a Roxbury (Massachusetts) il 21 aprile 1872 e morto a Hollywood il 29 aprile 1944. La sua intensa [...] collaborazione con David W. Griffith rappresenta il primo e più significativo caso di simbiosi artistica fra un regista e il suo operatore. Insieme sperimentarono molti dei procedimenti che ancora costituiscono la base del linguaggio cinematografico: ...
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Zoologo francese (Perigueux 1895 - Parigi 1985); assistente di O. Duboscq a Montpellier, prof. di zoologia generale nelle univ. di Clermont-Ferrand (1929) e di Parigi (1938); dal 1939 direttore del laboratorio [...] Hautes Études. Il suo campo d'interessi è stato vastissimo: si è occupato di protistologia, sistematica, simbiosi, citologia, struttura e ultrastruttura degli spermatozoi, biologia sociale delle termiti, comportamento ed ecologia degli ortotteri. È ...
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Architetto giapponese (Nagoya 1934 - Tokyo 2007). Fondatore, con K. Kikutake, M. Otaka e F. Maki, del gruppo Metabolism, nella sua ricerca, coerentemente con la poetica del gruppo, sviluppa, riallacciandosi [...] e concettuali differenti, come quelli di passato e presente, tradizione e modernità, Oriente e Occidente. Una ricerca di simbiosi tra identità e differenza si ritrova, per esempio, nel complesso museale di Wakayama (1994), nel Softopia Japan center ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di G. Cattaneo nel laboratorio di anatomia comparata; già nel 1893 pubblicò un lavoro originale: Della Suberites domuncola e della sua simbiosi con i paguri (in Studi biologici, I, pp. 5-73), in cui a un nucleo prettamente sperimentale accostava ...
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Storico e letterato croato (Lepoglava, Zagabria, 1879 - Zagabria 1931), prof. di storia nell'univ. di Zagabria (dal 1908). Scrisse numerosi saggi di storia croata, della Dalmazia e dell'Albania. Antiserbo [...] . Ucciso Radić, ne divenne di fatto il successore durante la prigionia di V. Maček, e fu anch'egli assassinato. Fondamentale è la sua opera Srbi i Arbanasi, njihova simbioza u srednjem vijeku ("Serbi e Albanesi nella simbiosi del Medioevo", 1925). ...
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Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] particolarmente adatto ad assecondare le visioni dei poeti del cinema, a cominciare da Jean Cocteau, anche se una vera e propria simbiosi avvenne solo con Max Ophuls.
Con la sua prima scenografia importante, in effetti, d'E. si mise al servizio del ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.