Città del Perù meridionale (749.291 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento omonimo; sorge in posizione pittoresca, a 2363 m s.l.m., alle falde del vulcano El Misti. È la seconda città del Perù, dopo [...] . Divenne intendenza nel 1783. Il suo progresso economico, agricolo e industriale data dal 1824, per impulso di SimonBolívar che riorganizzò il dipartimento. Dalla rivoluzione contro il governo centrale, del 1867, che capeggiò vittoriosamente, ha ...
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Ciudad Bolívar Città del Venezuela (fino al 1846 Angostura; 287.000 ab. nel 2001), capitale dello Stato di Bolívar, situata a 54 m s.l.m. sulla destra dell’Orinoco, dalla cui foce dista 370 km, in un [...] dell’Orinoco.
Fu fondata, nel 1762, da Moreno de Mendoza, che la denominò S. Tomás de la Nueva Guayana. Nel 1819 vi si tenne il Congresso di Angostura, convocato da SimónBolívar, che vi aveva stabilito il suo quartier generale (1816). In onore di ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] brasiliane, e austerità che ricordano il primo Ph. Johnson. Tra gli interventi di questo periodo, si segnalano il Centro SimónBolívar, di C. Domínguez (progetto, 1946-48; realizzazione, 1949-54); il Banco Central de Venezuela, di T. ed E. Sanabria ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Governo nazionale, e la sua ubicazione urbana, in accordo con la cattedrale e la severa e ampia piazza SimónBolívar, richiesero che fosse realizzato nello stile del classicismo monumentale con reminiscenze di K.F. Schinkel. L'edificio fu terminato ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] sì della figura mitica e delle gesta eroiche del libertador SimónBolívar ma che sa adattarsi all’agenda politica del momento con molti paesi dell’area. Le elezioni di Evo Morales in Bolivia nel 2005 e quella di Rafael Correa in Ecuador nel 2006 ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] i due salparono alla volta dell'America meridionale, partecipando per tre anni alle guerre di indipendenza promosse da SimónBolivar.
Rientrato in Italia all'inizio del 1823, comprò una tenuta nel comune di Massalombarda (Bologna), ma, avendo perso ...
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America
Continente esteso fra gli oceani Atlantico e Pacifico. L’Atlantico si spinge nelle regioni centrali riducendole a una stretta catena di istmi con un compatto arco insulare a E, delimitando un [...] dinastico-assolutistica. Protagonisti delle guerre di liberazione furono l’argentino José de San Martin e il venezuelano SimónBolívar, sotto la cui direzione militare si realizzò l’indipendenza del Cile (1818), della Colombia (1819), del Perù ...
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Bolivia
Marco Maggioli
Stefano De Luca
Lo Stato attraversato dalle Ande e dalla instabilità politica
La Bolivia è il terzo Stato dell'America Meridionale per dimensione ed è il più elevato; qui si [...] nel 1825, dopo tre secoli di dominazione spagnola, e prese il suo nome dall'eroe della guerra di liberazione, SimónBolívar. Fin dalle origini, la sua vita politica fu scandita da frequenti rivolte popolari seguite da dure repressioni e da ripetuti ...
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Perù
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
Ricchezza, ma solo da esportazione
Dopo la conquista spagnola dell’Impero inca, per secoli il Perù fu considerato il paese più ricco della terra: produceva argento, [...] e di lavoro disumane e dalle malattie.
Nel 1821 José de San Martín proclamò l’indipendenza del paese, lasciandone la guida a SimónBolívar che vi rimase fino al 1826. Da allora, per quasi mezzo secolo furono i militari a governare il Perù. Negli anni ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] maturò il distacco dell'impero coloniale spagnolo dalla madrepatria, che ebbe come principali protagonisti José de San Martín e SimónBolívar e si realizzò tra il secondo e terzo decennio del 19° secolo, dando l'avvio alla storia nazionale delle ...
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bolivar
bolívar ‹bolìbℏar› s. m., spagn. [dal nome del patriota Simón Bolívar (1783-1830), liberatore dell’America spagnola] (pl. bolívares). – Unità monetaria dello Stato del Venezuela, divisa in 100 centimos.
postnovecento
(post-Novecento), s. m. inv. Il periodo successivo alla fine del XX secolo. ◆ L’arte cerca sempre di ritornare realtà, di uscire dalla tela: e questa è indubbiamente la vera, insistente estetica sottesa a questi nostri anni di...