Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] i genitori, fu accolto a Roma in casa dello zio SilvioSpaventa, e vi rimase sino al 1886; ivi intraprese gli studî di giurisprudenza che non continuò, preferendo dedicarsi ai corsi universitarî di etica di Antonio Labriola. Tornato a Napoli, si ...
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Filosofo e storico della filosofia (Bomba 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali più per condiscendenza verso la famiglia che per intima convinzione, si stabilì (1840) a Napoli e aprì (1846) [...] col fratello Silvio una scuola privata di filosofia, che dovette presto chiudere; fu poi (1848-50) nella casa del generale Pignatelli come precettore del figlio. Lasciato l'ufficio di precettore e anche la veste sacerdotale, si stabilì a Torino. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] tra l'agosto 1862 e il marzo 1863, di ottenere un posto di bibliotecario a Napoli. Per interessamento di SilvioSpaventa, sollecitato dal fratello Bertrando (13 giugno 1863) a soccorrere quel "giovane di moltissimo ingegno" (che vive "in una miseria ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] tra V. Cousin e F. F., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, V (1935), pp. 79-83; Lettere di F. F. a SilvioSpaventa sullo Stato moderno, in A. C. De Meis - F. Fiorentino, I problemi dello Stato moderno, a cura di F. Battaglia, Bologna 1947; L ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ; Lettere di A. C. D. a Ruggero Bonghi, ibid., s. 5, VI [1956-57], pp. 93-131; Lettere di A. C. D. a SilvioSpaventa, ibid., pp. 171-221); R. Moscati (Spigolature sul "professore" dalla corrispondenza tra A.C. D. e D. Marvasi, in Irpinia, V[1933], pp ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] anni, e può essere distinta in tre periodi. Il primo periodo si apre con l'apparizione dell'articolo su Il ritornodi SilvioSpaventa (Rass.contemporanea, 10 ott. 1914, pp. 38-49), e comprende il Saggio sullo Stato, pubbl. a Torino nel 1918 con dedica ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] a Napoli dove, il 29 ott. 1860, era stato nominato professore di filosofia Bertrando Spaventa, a cui si rivolse. Fu lo Spaventa che si adoperò nel '62 presso il fratello Silvio per ottenergli una borsa di perfezionamento in Germania; in questo paese ...
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