NIGRO, Mario
Ester Capuzzo
Giurista, nato a San Fili (Cosenza) il 28 novembre 1912, morto a Roma il 28 febbraio 1989. Si laureò nel 1933 in giurisprudenza nell'università di Roma, dove fu assistente [...] dell'amministrazione e riorganizzazione dei ministeri, in Il Foro amministrativo e delle acque pubbliche, 50, 10 (1974); SilvioSpaventa e la giustizia amministrativa come problema politico, in Studi in onore di Antonino Papaldo (1975); Gli enti ...
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LISTA, Stanislao
Pittore e scultore, nato a Salerno l'8 dicembre 1824, morto a Napoli il 12 febbraio 1908. Avviato allo studio della prospettiva e degli elementi dell'architettura dal padre, fu più tardi [...] implora da Achille la restituzione del cadavere di Ettore. Trovò maggiore libertà più tardi, soprattutto nei busti (SilvioSpaventa, P. S. Mancini, Raffaele Conforti, ecc.), che amò raffigurare come frammenti di statue spezzate. Opere principali: il ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con uomini notevoli come Bonghi (che peraltro, pur essendo napoletano, dopo il 1848 aveva sempre operato al Nord), SilvioSpaventa, Pasquale Stanislao Mancini, Giovanni Nicotera, Francesco Crispi.
Di fatto il Parlamento fu animato a lungo da uno ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] 21 ottobre 1860, Marianna, al fianco del cugino Salvatore, guida un corteo festante e tricolore che conduce gli esuli SilvioSpaventa e Filippo Cappelli verso il padiglione elettorale del rione di Monte Calvario. Arrivata la comitiva al seggio, il ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] gli atti amministrativi restavano senza appello. Di qui la battaglia, condotta da un altro esponente della Destra sconfitta, SilvioSpaventa, per la «giustizia nell’amministrazione». Questa volta fu una battaglia vinta con l’istituzione della sezione ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] a quanto accadeva in Germania e in Francia, nel XIX secolo si sviluppò - da Romagnosi a Orlando, passando attraverso SilvioSpaventa - la scienza del diritto amministrativo, che ebbe anche qui un ruolo sempre più importante nella formazione dell'alta ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] eminenti intellettuali liberali esiliati dai Borboni e tornati al Sud come ministri e dirigenti politici: SilvioSpaventa, Francesco De Sanctis, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale Villari, Ruggero Bonghi. Prenderanno le distanze ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] narrativo, dove l’esemplarità è sottoposta alla giurisdizione del passato remoto. Nel presentare nel 1898 il volume di SilvioSpaventa, con il semplice titolo Dal 1848 al 1861. Lettere scritti documenti, Croce raccontava le peripezie di «un grosso ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] ). Questa situazione non poteva durare.
Si aprì quindi un dibattito politico e dottrinario che vide questa volta come protagonista SilvioSpaventa che, con un celeberrimo discorso tenuto a Bergamo il 7 maggio 1880, sostenne, con la sua autorità di ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] affiancarsi, nella mente di Croce, agli altri suoi punti di riferimento intellettuale e morale di questi anni, primi fra tutti SilvioSpaventa e Francesco De Sanctis, studiato con passione già al liceo.
Non è dunque per caso che, tornato a Napoli nel ...
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