BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] dell'entusiasmo (nn. 15, 36, 40: 15 giugno, 9 nov., 7 dic. 1829). In un coraggioso articolo su SilvioPellico, ritenuto allora morto (n. 26, 24 ag. 1829), elogiò implicitamente il patriota nel letterato. Conoscitore della letteratura tedesca, nei ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] e Lodovico Vistarini che medita di liberare la patria dal giogo straniero [ora a Lodi, nel palazzo comunale]; nel 1866 SilvioPellico in carcere; nel 1868 Il rapimento delle pandette), insieme con opere di genere e con ritratti (nel 1864 L'Amicizia ...
Leggi Tutto
AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] dopo sei mesi di detenzione nell'isoletta di S. Michele di Murano (sotto l'accusa di omessa denunzia di SilvioPellico), malandato in salute e senza mezzi di sussistenza, essendo stato privato della cattedra universitaria e della facoltà di dare ...
Leggi Tutto
CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] fra gli animatori del movimento a Sassari operando inizialmente nell'ambito dell'associazione studentesca d'ispirazione cattolica "SilvioPellico".
Iscrittosi al Partito popolare italiano già nel 1919, fu il primo sindacalista "bianco" del Sassarese ...
Leggi Tutto
BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] , di notevole fama; egli coltivò anche l'amicizia di Onorato Pelicò, del quale tenne a battesimo l'illustre suo figlio, SilvioPellico. Fu anche in rapporti col famoso stampatore G. B. Bodoni, che, da Parma, gli inviava in regalo copia di ciascuna ...
Leggi Tutto
BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] delle superfici murarie. Sempre col padre, nel 1907 circa, terminava l'ingresso e la scalinata della galleria in via SilvioPellico, opera anch'essa di qualche pregio per la notevole dose di libertà inventiva che vi si legge, ma ancor più ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] linguaggio, ingenuamente mutuato dalle loro letture: U. Foscolo, S. Pellico, F. D. Guerrazzi, come detto, e G. B. R. Gambogi, G. C. Vinzio, F. Fanelli, F. Pagni, Silvio Bicchi. Inoltre passarono per il suo studio G. Pellizza da Volpedo, molto ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 'aspra controversia, destinata ad aggravarsi e a prolungarsi nel tempo, con eminenti scrittori della Compagnia, segnatamente con F. Pellico, fratello di Silvio, e C.M. Curci, non senza il sostegno e l'incoraggiamento del padre generale J. Roothaan.
I ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] ). Crescendo, interpretò la Francesca da Rimini di S. Pellico e Pia de' Tolomei di C. Marenco, le cit., Id., Ritorno al teatro. Lettere di E. D. a Ermete Zacconi e a Silvio D'Amico, in Teatro Archivio, settembre 1986, 10, pp. 149-254; C. Molinari- ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] generale di tutte le accuse antiche e moderne apposte a' gesuiti". All'attacco replicò con moderazione il p. F. Pellico, fratello di Silvio, ma il provinciale di Napoli p. F. Manera scriveva in proposito al generale p. G. Roothaan: "Non sarà mai ...
Leggi Tutto
cantica
càntica s. f. [dal lat. cantĭca, pl. di cantĭcum «cantico»]. – Componimento poetico in uno o più canti, di contenuto per lo più narrativo o religioso: le c. di Silvio Pellico, della Bassvilliana di V. Monti; in partic., ciascuna delle...