TOSELLI, Giovanni. –
Emanuela Agostini
Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta.
Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione [...] del teatro piemontese: Cichina d’ Moncalè, tragicommedia di Tommaso Villa, ispirata alla Francesca da Rimini di SilvioPellico, con protagonista femminile Adelaide Tessero.
Nella primavera del 1859 Toselli era pronto per istituire la Compagnia ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...]
Grazie a uno spiccato talento tragico, manifestato in particolare nel repertorio di autori quali Vittorio Alfieri e SilvioPellico, Signorini godé della stima di Giovanni Battista Niccolini che, considerandola una delle migliori interpreti delle sue ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] d'Asti atterrita ai fieridetti di Everardo suo padre (catal., n. 234), ispirato al V atto, scena 11 dell'Iginia di SilvioPellico; nel 1868 Non maiabbastanza letta (catal., n. 294, non venduto) e Giovane baccante nell'atto di spremere l'uva, dipinto ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] Firenze 1869, pp. 8 s., 29 s. (due lettere di Carlo Alberto al B.); I. Rinieri, Della vita e delle opere di SilvioPellico, Torino 1898, I, pp. 361-365; M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, I, Torino 1914, p. 25 ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] per critici e musicologi: moltissimi giovani cantanti, poi divenuti stelle di prima grandezza, passarono dal suo studio in via SilvioPellico per essere giudicati; fra gli altri, Toti Dal Monte, inviata a lui da Giulio Ricordi per averne un parere ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] dell'entusiasmo (nn. 15, 36, 40: 15 giugno, 9 nov., 7 dic. 1829). In un coraggioso articolo su SilvioPellico, ritenuto allora morto (n. 26, 24 ag. 1829), elogiò implicitamente il patriota nel letterato. Conoscitore della letteratura tedesca, nei ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] e Lodovico Vistarini che medita di liberare la patria dal giogo straniero [ora a Lodi, nel palazzo comunale]; nel 1866 SilvioPellico in carcere; nel 1868 Il rapimento delle pandette), insieme con opere di genere e con ritratti (nel 1864 L'Amicizia ...
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AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] dopo sei mesi di detenzione nell'isoletta di S. Michele di Murano (sotto l'accusa di omessa denunzia di SilvioPellico), malandato in salute e senza mezzi di sussistenza, essendo stato privato della cattedra universitaria e della facoltà di dare ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] fra gli animatori del movimento a Sassari operando inizialmente nell'ambito dell'associazione studentesca d'ispirazione cattolica "SilvioPellico".
Iscrittosi al Partito popolare italiano già nel 1919, fu il primo sindacalista "bianco" del Sassarese ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] , di notevole fama; egli coltivò anche l'amicizia di Onorato Pelicò, del quale tenne a battesimo l'illustre suo figlio, SilvioPellico. Fu anche in rapporti col famoso stampatore G. B. Bodoni, che, da Parma, gli inviava in regalo copia di ciascuna ...
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cantica
càntica s. f. [dal lat. cantĭca, pl. di cantĭcum «cantico»]. – Componimento poetico in uno o più canti, di contenuto per lo più narrativo o religioso: le c. di Silvio Pellico, della Bassvilliana di V. Monti; in partic., ciascuna delle...