Nativo di Efeso (1275-1345), discepolo di Giorgio Pachimere a Costantinopoli, dove visse in estrema miseria, dalla quale non valse a sollevarsi con le continue richieste di soccorsi e con l'adulazione di potenti. La sua produzione poetica, che oltrepassa i 25.000 versi, in massima parte trimetri giambici, comprende: poemetti didascalici (sulla prorpietà degli animali, in 2015 versi, descrizioni dell'elefante, ...
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SIMEONE Metafraste (Συμεὼν ὁ Μεταϕραστής)
SilvioGiuseppeMercati
Agiografo bizantino, vissuto a Costantinopoli nella seconda metà del sec. X: salì alla carica di grande logoteta. Uomo di cultura e di [...] pietà sincera, compose un'ampia raccolta di 149 vite di santi, disposte in dieci volumi secondo l'ordine del calendario liturgico, rimaneggiando la lingua e lo stile dei testi antichi e accentuandone il ...
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Celebre mistico bizantino del sec. XIV, la cui vita è quasi completamente ignorata. Porta anche il soprannome di Chamaetos (Χαμαετός). Durante le discordie civili di quell'epoca, dapprima fu a fianco dei Paleologi, poi divenne fautore ed intimo di Giovanni VI Cantacuzeno, che se ne servì per missioni politiche. Si immischiò nelle controversie teologiche d'allora, schierandosi a favore degli esicasti ...
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Monaco e abate del monastero del Monte Sinai, donde spesso discese per disputare con gli eretici e con i giudei d'Egitto e di Siria. Parecchi punti della sua vita restano ancora oscuri, né è ben conosciuta e delimitata la sua produzione letteraria, in parte inedita. Le principali opere di Anastasio sono: 1. la Guida (‛Οδηγός, Viae dux), diretta a combattere le molteplici eresie del tempo, in 24 capitoli; ...
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Canonista e polemista bizantino del sec. XIV. Fu ieromonaco a Salonicco, ove compose una collezione alfabetica (Σύνταγμα κατὰ στοιχεῖον) di leggi ecclesiastiche e civili in 24 parti, suddivise in 303 capitoli. Nella prefazione (προϑεωρία) si espone la storia delle leggi ecclesiastiche sino all'anno 879 e delle civili fino ai basilici. Nei capitoli si riportano prima le relative leggi canoniche, poi ...
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Sotto questo nome vanno comunemente tre opere: una breve cronaca da Adamo alla caduta di Costantinopoli; una lista degli uffici del palazzo imperiale e di Santa Sofia; un trattato sulle antichità di Costantinopoli intitolato Patria (Πάτρια). Ma la cronaca è scarna compilazione d'un anonimo; anonimo o con la sola designazione di carica (curopalate) è il De officiis di circa la metà del sec. XIV. Solo ...
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LASCARIS, Costantino (Λάσκαρις Κωνσταντῖνος)
SilvioGiuseppeMercati
Umanista bizantino, nato a Costantinopoli nel 1434, morto a Messina nel 1501. Fatto prigioniero nella presa della capitale (1453), [...] riuscì a fuggire, vagando qualche tempo a Rodi e a Creta. Venuto in Italia, acquistò rinomanza come maestro di greco. Alla corte di Francesco Sforza insegnò il greco alla principessa Ippolita, per la quale ...
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Nativo di Costantinopoli, monaco studita, successe nel 1348 al celebre Barlaam nel vescovado di Gerace, che resse lodevolmente per 17 anni sino alla sua promozione ad arcivescovo di Tebe nella Beozia (1366). [...] di Sofocle e di Euripide.
Ediz.: Graeco-Venetus. Pentateuchi Proverbiorum... Versio graeca, ed. O. Gebhardt, Lipsia 1875.
Bibl.: G. Mercati, Se la versione dall'ebraico del codice Veneto greco VII sia di Simone Atumano, in Studi e testi, XXX, Roma ...
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Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. Morì circa il 1380. Verso l'anno 1345 compilò un prontuario di leggi (Πρόχειρον ξόμωμ), denominato comunemente esabiblo (‛Εξάβιβλι hexabiblos), perché suddiviso in sei libri, ai quali sono aggiunti ...
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Poeta bizantino della prima metà del secolo XI. Scrisse due calendarî metrici, in cui si descrivono i santi celebrati nei singoli giorni dell'anno e un'ampia raccolta di poesie varie (στίχοι διάϕοροι). Questa raccolta, pervenutaci completa in un manoscritto di Grottaferrata del sec. XV corroso dai topi, le cui lacune si possono tuttavia in parte colmare col sussidio di altre sillogi minori, consta ...
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minicrisi
(mini-crisi), s. f. inv. Crisi di breve durata e dalle conseguenze limitate. ◆ [tit.] La guerra di successione / Bufera [Renato] Ruggiero: [Silvio] Berlusconi potrebbe approfittare della minicrisi per un rimpasto. Gli Esteri giustificano...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...