La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] sociale che, secondo Silvio Tramontin, «si proponevano Santa Sede e le Autorità Civili, a cura di A. Mercati, 2 voll., Città del Vaticano 1954: I, pp. vuole», scriverà il parroco di Paganica don Giuseppe Cimetta a nome di tutti i parroci partecipanti ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] primaria importanza e l'apertura dei mercati d'oltralpe.
Con Augusto, Preisedikt, a cura di Siegfred Lauffer, Berlin 1971.
149. Silvio Panciera, Porti e commerci nell'alto Adriatico, in AA.VV ser. III, 10, 1969 (A Giuseppe Ermini), pp. 465-482.
178. ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] vuole esserne buon testimone.
1. Giuseppe De Luca, La letteratura di nome dato dal popolo a una Tagliapietra Silvio Tramontin, Problemi agiografici e profili di santi ivi citate - da Yves Renouard, Mercati e mercanti veneziani alla fine del Duecento ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] un ruolo preciso?
Nell’odierna cartografia del mercato culturale globale, si può dire che il salvi alcuni casi, come la Scuola d’arte drammatica ‘Silvio D’Amico’ di Roma o la Scuola civica di ma anche di critici come Giuseppe Bartolucci (1923-1996) e ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] in primo piano della Partenza di Enea Silvio Piccolomini per il concilio di Basilea, inverno penombra e sfuocato del vecchio san Giuseppe, inserito all’ultimo momento da pp. 98-101, cat. 22;
E. Mercati, I committenti tifernati di Raffaello, in L’ ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] urbano fu costituito dal complesso edilizio di Enzo e Silvio Chiari, iniziato nel 1936 e rimasto interrotto per il in I primi operai di Marghera. Mercato, reclutamento, occupazione. 1917-1940, a cura di Id.-Giuseppe Tattara, Venezia 1983, pp. 325- ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] ., Storia e statistica, e Giuseppe Toniolo, Sul lavoro delle donne 1896, pp. 3-4 e 6.
95. B. Cecchetti, Il mercato, pp. 16-18.
96. Ibid., p. 16.
97. Ibid cammino, p. 38.
148. Ibid.
149. Silvio Tramontin, Dall’alba del nuovo secolo al Concilio Vaticano ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] Piva e Giuseppe Tattara, che ne esplora invece le radici venete e contadine (I primi operai di Marghera: mercato, reclutamento, ). Mentre un gruppo di storici di sinistra, coordinati da Silvio Lanaro, nel 1984 produce un volume di sintesi sulla storia ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] più rari, i banchi dei mercati vanno scomparendo di giorno in giorno e gli Arancioni, Milano 1972, pp. 193-201; Giuseppe Turcato, Il silenzio di Aldo Camerino, in Kim e Id., La Chiesa di fronte alla RSI, e Silvio Tramontin, Il clero e la RSI, entrambi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] garantire l’approvvigionamento dei mercati e la stabilità come Tommaso Parentucelli ed Enea Silvio Piccolomini. A ordini religiosi P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco Giuseppe Borri, che incrocia quella dei Bianchi, è narrata in ...
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minicrisi
(mini-crisi), s. f. inv. Crisi di breve durata e dalle conseguenze limitate. ◆ [tit.] La guerra di successione / Bufera [Renato] Ruggiero: [Silvio] Berlusconi potrebbe approfittare della minicrisi per un rimpasto. Gli Esteri giustificano...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...