Comune dell'Umbria (provincia di Perugia). Il centro capoluogo è una cittadina situata a 225 m. s. m., presso un'ansa del torrente Timia, sul margine occidentale della pianura percorsa dal Chiascio e dal [...] un particolare carattere a Bevagna: la chiesa di S. Silvestro che rimonta al 1195 e reca la firma di maestro la menziona quasi esclusivamente nel sec. I dell'Impero (Tac., Hist., III, 55, 59; Suet., Cla., 43) per la sua opportunità itineraria e ...
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SORATTE (A. T., 24-25-26 bis)
Raffaello Morghen
Montagna dell'Italia centrale, che si erge isolata a occidente del medio Tevere e al margine dei ripiani vulcanici dei Sabatini e dei Cimini. È un massiccio [...] Ma indubbiamente la chiesa del Soratte, che portò il nome di S. Silvestro, non deve essere anteriore al V sec. o al VI; e del G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia, Roma 1920, con prefazione; G. Tomassetti, La Campagna romana, III, Roma 1913. ...
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Con delibera podestarile del 21 aprile 1937, la città ha riassunto la denominazione di L'Aquila.
Dal 1927 si è iniziato per la città un notevole rinnovamento edilizio, secondo le direttive di un piano [...] del portale di Santa Maria di Collemaggio, ha lasciato il suo capolavoro nella Madonna in legno della chiesa di S. Silvestro.
L'opera più notevole di Saturnino de' Gatti (p. 791) è la decorazione dell'abside della chiesa di Tornimparte (principio ...
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Nato tra il 1510 ed il 1520, morto nel 1560, fu ministro dello zar Ivan IV di Moscovia, che lo elevò giovanissimo e da umile condizione a quel posto. Nel 1547 A., col padre Fedor e il fratello Daniele, [...] savi e pii" - come il metropolita Macario e l'arciprete Silvestro - che si sforzavano di strappare Ivan alla vita dissoluta ed per decennî aveva espiato la sua coraggiosa opposizione a Basilio III, padre di Ivan. La insperata guarigione dello zar ...
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Appartenente alla stirpe dei signori di Querfurt e parente degli Ottoni, nato nel 974, morto il 9 marzo 1009: ultimo dei grandi missionarî tedeschi tra gli Slavi al tempo dei Sassoni. Cappellano di corte [...] eremiti di San Romualdo (camaldolesi). Nel 1002 ottenne da Silvestro II il permesso di recarsi missionario in Polonia, come ): la data esatta si trova negli Annales Quedlinburgenses, cfr. Hauck, III, 631, n. 1. B. redasse una biografia di S. Adalberto ...
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ROBERTO il Pio, re di Francia
Georges Bourgin
Nato a Orléans nel 970 da Ugo Capeto e da Adelaide d'Aquitania, morì a Melun il 20 luglio 1031. Ricevette un'educazione profonda dal teologo di Reims, Gerberto, [...] il futuro papa Silvestro II, e fu, da suo padre, associato al trono nel Natale del 987. Non fu sempre ligio ai una figlia Adele, sposata da prima al duca di Normandia Riccardo III; poi al conte di Fiandra Arnoul. Con un regno sostanzialmente pari ...
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WILIGELMO
Pietro Toesca
Scultore. Operò nei primi decennî del sec. XII specialmente per il duomo di Modena. Non v'è ragione di crederlo venuto di Germania, benché nella sua arte si possano isolare elementi [...] A suoi discendenti sono da attribuire il portale di S. Silvestro di Nonantola, sculture nelle cattedrali di Piacenza e di Plastik, Lipsia 1897; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, p. 151 segg.; G. Bertoni, Atlante paleografico ...
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GIOVANNI XV papa
Giovanni Battista Picotti
GIOVANNI XV papa. -È ricordato in alcune liste di papi come G. XVI, essendo inserito, prima di lui, probabilmente per errore, un altro G. XV; donde lo spostamento [...] , e ad Arnolfo aveva sostituito Gerberto, il futuro Silvestro II. Il papa mandò come legato l'abate Leone Hauck, citate sotto giovanni viii e xii, e Mon. Germ. hist. Script., III, p. 658 segg.; K. von Zmigrod-Stadnicki, Die Schenkung Polens an Papst J ...
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RAIMONDO BORRELL conte di Barcellona
Ramon D'ALOS-MONER
Succedette nel 992 a suo padre Borrell II nelle contee di Barcellona, Ausona e Gerona. Intraprese un viaggio a Roma, per mettere fine ad un conflitto [...] dovette avere per scopo principale la richiesta d'aiuto a papa Silvestro II contro i Saraceni i quali, con a capo 'Abd de ciencias históricas, IV, ivi 1886, n. 3, pp. 34-55; A. Rovira i Virgili, Hist. nac. de Catalunya, III, ivi 1924, pp. 450-475. ...
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UGO di Farfa
Enrico CARUSI
Di nobile famiglia marsicana, nacque verso il 972. Fu eletto abate mentre era monaco in S. Quirico di Antrodoco, nel novembre del 997, non senza sospetto di simonia. Resse [...] fazioni in favore dei Crescenzî contro i conti di Tuscolo; ebbe appoggi e opposizioni da Ottone III, Enrico II, Corrado II, fu favorito da papa Silvestro II. Per ristabilire la disciplina monastica chiese aiuti a Subiaco, a Montecassino; accettò la ...
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