TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] le più antiche di T. - S. Salvatore, S. Prassede, S. Silvestro, S. Marco (poi S. Francesco in Borgo), S. Giorgio, S. , in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; D.M. Gillerman, The Gothic Church of San Fortunato ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] affreschi nella cappella dedicata a s. Silvestro a Goldbach, presso Überlingen (Baden- , suppl., 1983; Heito, Visio Wettini, a cura di E. Dümmler, in MGH. Poëtae, II, 1884, pp. 267-275; Valafrido Strabone, Carmina, a cura di E. Dümmler, ivi, ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] in una serie di edifici, dai rosoni di S. Silvestro e di S. Maria del Guasto, ai portali di Storia dell'architettura in Abruzzo, 2 voll., Milano-Roma [1927-1928]: I, pp. 450-459; II, pp. 20-27, 33-49, 52-65, 148-150, 174-178, 181-182; L. ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 'sudditi' dei Longobardi. Soggetta a Giustino II nel 571 (Inscriptiones Italiae, 1936-1951, X Favetta, ivi, pp. 63-130; A. Fazzini Giorgi, La basilica di San Silvestro in Trieste, Trieste 1990; S. Skerl Del Conte, Stefano e Andrea Moranzon, CrArte ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] papa Simmaco alla chiesa di S. Andrea Apostolo e a quella dei Ss. Silvestro e Martino (Lib. Pont., I, pp. 261-262). Un ulteriore passaggio l'uso del b., come testimonia ancora il Lib. Pont. (II, pp. 16, 57, 115-116), divenne sempre più frequente a ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] monastici di Ss. Maria e Fosca, dipendente dal monastero di S. Silvestro a Nonantola, e della chiesa di S. Martino. In età secoli XI-XIV), in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, II, Venezia 1991, pp. 399-412; Storia di Treviso. Il Medioevo, ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] reso attraverso formule derivate dall'arte bizantina" (Silvestro, in corso di stampa). L'architrave reca Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), III, Città del Vaticano 1984; V. Pace, Pittura ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] di lettura sia stilistico o iconologico per la presenza in chiave antimperiale del ciclo di papa Silvestro (Lanz, 1983; Aggiornamento scientifico, 1987-1988, II, pp. 277-279), pur non mancando voci isolate, come quella di Boskovits (1979), che ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] relazione alla comunicazione tra l'edificio dell'epoca di Silvestro (314-335) e la catacomba sottostante.
Comunque, München 1983, pp. 158-167.
J.-P. Sodini, K. Kolokotsas, Aliki II: La basilique double (Etudes thasiennes, 10), Paris 1984, pp. 92-120.
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] forme.
Bibl.: G. Tiraboschi, Storia dell'Augusta Badia di S. Silvestro di Nonantola, 2 voll., Modena 1784-1785; A.K. Porter, in L'arte sacra nei ducati estensi, "Atti della II Settimana dei Beni storico-artistici della Chiesa nazionale negli antichi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fascia blu1
fascia blu1 loc. s.le f. Area, zona dei centri urbani interamente o parzialmente interdetta al traffico veicolare privato. ◆ Andare in giro con la sola «targhetta» posteriore -- la stessa dei ciclomotori, in pratica -- si traduce...