GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di cassa concedesse, erano peraltro spese di cui Silvestro Gozzolini, in un Discorso del 1559-64 circa a cura di P. Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; XI ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Dragosei, Il papa & l’architetto, Roma 2015; A. Silvestro, Sisto V e l’Acquedotto Felice, in Quaderni dell’Archivio storico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] chiesa fondata da Costantino a Roma per papa Silvestro è infatti una monumentale basilica a cinque navate, 5 (1965), pp. 38-44.
D.I. Pallas, s.v. Episkopion, in RBK, II, 1971, coll. 335-71.
T. Mannoni - E. Poleggi, Fonti scritte e strutture medievali ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] trova poi un’iscrizione commemorativa di papa Silvestro (314-335), all’interno della quale trova (I 11,8-9).
85 Phot., cod. 27 (I 16,6-10).
86 Phot., cod. 127 (II 99,5-100,23).
87 Si veda il contributo di D. Dainese, La Vita e le Laudes Constantini, ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] rappresentanti, essenzialmente gallici – si noti l’assenza di Silvestro, vescovo di Roma, il quale aveva addotto come . Lizzi Testa, Bari 2012, in corso di stampa.
61 Eus., v.C. II 66.
62 L. Cracco Ruggini, Il Codice Teodosiano e le eresie, in Droit, ...
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volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] è voluto / ch'i' mostri altrui questo cammin silvestro (si noti la forma impersonale).
Con riferimento a a malizia, / e libero voler; XX 1 Contra miglior voler voler mal pugna; If II 139 Or va, ch' un sol volere è d'ambedue; XXXII 76 se voler fu o ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] ; XV 44 'l capo chino / temea com'uom che reverente vada; Pg II 11 come gente che pensa a suo cammino, / che va col cuore e col le cinque spade; Pg XXX 118 ss. Ma tanto più maligno e più silvestro / si fa 'l terren col mal seme e non colto, / quant' ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] parte Enrico Aristippo, arcidiacono di Catania, Silvestro, cugino del re, signore di Ragusa e I, LXX); II, 1 (II, I); II, 3 (II, III); II, 4 (II, IV); II, 5 (II, V); II, 22 (II, XXII); II, 43 (II, XLIII); II, 48 (II, XLVI); III, 5.1 (II, LVI). Queste ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] ladrone (Nonantola, Arch. e Tesoro dell'Abbazia di S. Silvestro, evangeliario, c. 46r, inizi sec. 13°).La morte della -Marcello, 32-77; Atti di Pietro, 8-29; Erbetta, 1966-1981, II, pp. 184-190, 148-163). Tra gli esempi vanno ricordati l'affresco ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] della toreutica tardo-antica, tanto che opere già assegnate al I e II sec. d. C. sono state riconosciute appartenenti al IV, V e Esquilino a Roma, nel 1793, vicino alla chiesa dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. I sessantuno oggetti di questo t. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fascia blu1
fascia blu1 loc. s.le f. Area, zona dei centri urbani interamente o parzialmente interdetta al traffico veicolare privato. ◆ Andare in giro con la sola «targhetta» posteriore -- la stessa dei ciclomotori, in pratica -- si traduce...