AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] , f. 86; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1620 ca.), pubblicate da A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1957, I, pp.80, 95; II, pp. 42, 169, 196; G. Baglione, Le Vite de' pittori, scultori, architetti ed intagliatori..., Roma 1642, pp. 19-20; F ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] queste opere, come di quelle dipinte a Roma, in San Silvestro al Quirinale, non si sa più nulla.
Ammalatosi a Roma Marchese, Memorie dei più insigni pittori e architetti domenicani, Firenze 1854, II, passim; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della ...
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Tolomeo da Lucca
Filippo Cancelli
T. (o Bartolomeo) dei Fiadoni di Lucca (1236-Torcello 1326 o 1327) fu a Napoli discepolo e confessore di s. Tommaso; divenne indi priore di Santa Maria Novella a Firenze, [...] estremamente conseguente: Costantino cedette l'Impero a papa Silvestro (atto, però, di ricognizione del diritto di e altri, per loro natura, a essere sudditi (III 4; II 10): argomenti valevoli per D. a sostenere la perennità naturale dell'Impero ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] Scala (A. Lisini, Elenco dei pitt. senesi..., in La Diana, II[1927], p. 300: Bartolomeo di Bulgarino) e nel 1370 donava all'Ospedale quella che è in sull'altare" della cappella di S. Silvestro in S. Croce a Firenze; il Vasari stesso avrebbe ricavato ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] . 1582 il G. entrò nella casa dei teatini di S. Silvestro a Monte Cavallo, dove prese il nome Michele e dove si 90; P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom, Berlin 1895-96, II, pp. 165 s., 423-425; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] 1701, del B. è il busto del doge Silvestro Valier (Rovigo, Accademia dei Concordi): opera piuttosto piatta A. Moschini, Guida di Venezia,Venezia 1815, I, pp. 137, 662 s.; II, pp. 30, 142, 310; L. Cicognara, Storia della scultura, III,Venezia 1818 ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Roma egli prese dimora nell'ospizio domenicano di San Silvestro a Montecavallo (sul Quirinale). Nel 1515 fu a . 421, 486; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, pp. 417, 420; II, pp. 202, 439, 526, 528; A. Mercati, Storia dei codici Vaticani dei " ...
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ANSPERTO
A. Peroni
Di nobile famiglia del contado milanese, figlio di Albuzio di Biassono (Brianza), documentato dall'857, A. fu arcivescovo di Milano dal 26 giugno 868 alla morte, avvenuta il 7 dicembre [...] Impero e Papato, come mediatore in vicende quali le successioni di Ludovico II, morto a Brescia nell'875, del quale A. pretese la segnato da quattro colonne. Dedicato ai santi Satiro, Silvestro e Ambrogio esso fu coinvolto alla fine del sec. ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] e venne sepolto nella chiesa di S. Silvestro al Quirinale.
Opere: In Lamentationes Ieremiae Sios, Historiarum Clericorum Regularium, I, Romae 1650, pp. 310, 512, 532, 639; II, ibid. 1675, pp. 19, 64; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] una linea intermedia tra le direzioni di borgo S. Silvestro e borgo Leon d'Oro; quello O circa 10 e prov. degli anni 1941 e 1942, ibid., VII, 1942 e 1943; in Not. Sc., 1941, p. 105 e 1948, p. 17; G. Mancini, in Emilia romana, II, 1944, pp. 80-85. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fascia blu1
fascia blu1 loc. s.le f. Area, zona dei centri urbani interamente o parzialmente interdetta al traffico veicolare privato. ◆ Andare in giro con la sola «targhetta» posteriore -- la stessa dei ciclomotori, in pratica -- si traduce...