Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica ebbe la carica di primo cancelliere delle riformagioni. Caduta la Repubblica, dopo aver subìto la prigione e il confino, e aver perorato invano con i fuorusciti fiorentini la causa della sua patria presso ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] filofrancese. Dopo l'elezione cardinalizia si era circondato di fuorusciti fiorentini e napoletani, come Giovanni Della Casa, SilvestroAldobrandini, il duca di Somma, Annibale Rucellai. Una volta avuta nelle mani la segreteria di Stato, vi collocò ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] duemila carte; vi si comprendono una memoria autobiografica e un sommario del processo, redatto sugli atti dal giurista SilvestroAldobrandini, difensore ed amico del cardinale) è all'Arch. di Stato di Firenze. I documenti originali del processo sono ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] Carlo Carafa, era fautore di una politica di rappacificazione con gli imperiali, assistette alla caduta di SilvestroAldobrandini, l’influente consigliere giuridico del porporato e sostituto nelle funzioni di governo durante i mesi della legazione ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] e nelle iniziative prese dai fuorusciti in quegli anni il G. ebbe sempre un posto di primo piano, insieme con SilvestroAldobrandini, presumibilmente in ragione della loro laurea in legge. Nel marzo 1535 il G. fu designato come uno dei tre ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] fu eletto per la seconda volta gonfaloniere di Giustizia. Proprio in questo periodo il C. provocò l'esilio di SilvestroAldobrandini, esponente dell'opposizione ai Medici, che fu confinato per tre anni a Faenza.
Nel 1531 fece parte dei ventiquattro ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] la minaccia di una completa invasione dello Stato della Chiesa. Ma già nel marzo la caduta in disgrazia di SilvestroAldobrandini aveva segnato il momento del riflusso dell'influenza dei fuorusciti sulla politica papale che ora imboccò la via del ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] subalterni della Cancelleria, passò alle dipendenze dirette della Balia, mentre, al contrario, i cancellieri principali, come SilvestroAldobrandini, Iacopo Nardi e Donato Giannotti, dovettero prendere la via dell'esilio.
In seguito il G. passò al ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] cose" che al riguardo "si sono vedute nelle fertilissime campagne della corte di Roma, dove in particolare SilvestroAldobrandini e Marcantonio Borghese con molti dispendi e con infinite fatiche avendo seminato e co' propri sudori irrigato lo ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] , alloggiava presso le truppe nemiche. Scambiatisi i soliti cartelli di sfida (composti per il C. e il Martelli da SilvestroAldobrandini) i quattro contendenti si incontrarono fuori di Firenze la mattina del 12 marzo 1530 davanti a un folto pubblico ...
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