ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] 1883; I primi fasti della musica italiana a Parigi (1645-1662), Milano 1884; Saggio di riveditura di buccie al libro di D. Silvagni "La corte e la società romana", Roma 1884; Una famiglia di comici ital. nel sec. XVIII, Firenze 1885; La Leonora di ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] del principe D. A. C., Roma 1855; F. Calvi, Curiosità stor. e diplom. del secolo decimottavo…, Milano 1878, pp. 348 s.; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX..., I-II, Roma 1881-83, passim; G. Cugnoni, Notizie della vita e ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] affinità di stile, quantunque non tutte riportino esplicitamente il nome dell'autore.
Le opere di G., riscoperte da Angelo Silvagni all'inizio del Novecento, sono state negli ultimi anni oggetto di studi da parte di Filippo Tamburini, Udo Kindermann ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , Philipp Hackert, in Schriften zur Kunst, Zürich 1954, p. 483; Id., Elegie romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 81; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVII e XVIII, Firenze 1881, I, p. 210; II, pp. 51-55, 137-150, 238 s ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] no".
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. comunale, Sez. autografi, Collez. Cantagalli, 145: G. M. Emiliani, Lettere a Giuseppe Silvagni; Ibid., Fondo Eredi Guidi, ms. 70: Indirizzo de' Faentini al sig. conte Virgilio Cavina nominato gonfaloniere scritto dal ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] , in Corpus Inscript. Lat., II, p. VII; Th. Mommsen, ibid., V, pp. 5 s.; X, p. XXX; J. Henzen, ibid., VI, p. XLVIII; A. Silvagni, Inscr. Chr. Urbis Romae, I, Romae 1922, p. XLI, n. 41, A. Degrassi, Inscr. Italiae, X, 1, Romae 1947, pp. XII s., G. M ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] . il generale principe Alessandro I di Gonzaga, duca di Mantova, principe di Castiglione, Napoli 1868, pp. 165, 227, 238, 261; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, Firenze 1882, I, pp. 343-359; L. Morandi, Voltaire contro ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Corsiniana di Roma (per i carteggi vedi l'utilissimo Catalogo dei carteggi di G. G. B. e P. F. Foggini, Roma 1963, di A. Silvagni, pubblicato a cura di A. Petrucci, che ha aggiunto un'Appendice [pp. 263-278], riguardante Lettere di G. G. B. e di P. F ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (E. Bovet), francesi (E. Haguenin), mentre in Italia - nonostante gli studi per molti aspetti pregevoli di L. Morandi, D. Gnoli, D. Silvagni e più tardi di A. Momigliano, P. Spezi e altri - la poesia del B. tardò a imporsi per vari motivi. A una più ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 399 (Mommsen; fondamentale); XII, 1888, p. XIV (O. Hirschfeld); XIV, 1887, p. XI (H. Dessau). Per le iscrizioni cristiane A. Silvagni, Inscriptiones Christianae Urbis Romae, ms., I, 1922, p. XLI n. 35. Per le pietre originali raccolte dall'A., Corpus ...
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