BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] al principio del secolo, aveva portato un forte impulso al rinnovamento dell'arte della maiolica in Faenza. Alla scomparsa del Minardi, l'anno 1913, il B. e i colleghi assunsero la conduzione in società ...
Leggi Tutto
PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] del luppolo nel Forlivese. Progettò e realizzò attrezzi agricoli innovativi, fu creatore di strumenti rurali in miniatura, usati a scopi didattici e dimostrativi. Fu altresì antesignano della meccanizzazione ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] (G. Mantese, La cultura religiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione italiana, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore di P. Pirri, II, Padova 1962, p. 400), passò ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] stor. ital., LXIX (1957), pp. 196-249, 378-410, ripubblicato in Italia giacobina, Napoli 1965, pp. 169-287. Si vedano anche: D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Firenze 1881, I, pp. 484 s.; A. Dufourcq, Le règime jacobin ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] vari ritratti. Convittore a S. Pietro in Vincoli, egli si dedicò dapprima alla pittura, sotto la guida di G. Silvagni, ma seguì quindi gli studi di architettura e ingegneria, vincendo già nel 1840 il concorso annuale indetto dalla Congregazione dei ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] Giornale degli architetti, 1846-47, pp. 7 s.; La statua di A. Palladio donata a Vicenza da Francesco Bressan.Atti…, Vicenza 1861; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX (1883-85), Roma 1971, I, pp. 22, 66; III, p ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] . 2488 s.; I. Novi, In morte del socio ordinario prof. G. D., in Bull. d. scienze med., C. (1928), pp. 285 s.; L. Silvagni, Commem. Prof. G. D., ibid., CIII (1931), pp. 399-431; G. Dagnini, G. D. cento anni dalla nascita (commem. letta nell'aula dell ...
Leggi Tutto
PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] Spoglio di cardinali, Pedicini Carlo M., bb. 1-2.
G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LII, Venezia 1851, p. 32; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Napoli 1967, p. 133; A. Zazo, Dizionario bio ...
Leggi Tutto
BARTOLUCCI, Vincenzo
**
Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] limitando la sfera di quest'ultimo, e finì per essere accantonato.
Mancano altre notizie del B., che sembra morto nel 1823.
Bibl.: D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, II, Roma 1883, p. 745 e passim; F. Grosse-Wietfeld, La ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] a cura di V. Federici, Roma 1930, in Fonti per la storia d'Italia, LXIX, pp. 3-9; Monum. Epigraphica Christiana, a cura di A. Silvagni, Città del Vaticano 1938, I, tav. XVII, n. 4; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, Paris 1955, pp. 252-257; F ...
Leggi Tutto