DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, pp. 248 s. e n. 33; A. Silvagni, Monumenta epigraphica Christiana, IV,2, Civitate Vaticana 1943, introduzione e tav. II, 1; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Wersterberg ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] affinità di stile, quantunque non tutte riportino esplicitamente il nome dell'autore.
Le opere di G., riscoperte da Angelo Silvagni all'inizio del Novecento, sono state negli ultimi anni oggetto di studi da parte di Filippo Tamburini, Udo Kindermann ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] , XII (1841), pp. 123-126. Cfr. inoltre P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, commentato e annotato da D. Silvagni, in Rivista europea, n.s., XIV (1879), pp. 5-29, 249-271; G. Brunelli, Diario del conclave del 1823, a cura di R ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , Philipp Hackert, in Schriften zur Kunst, Zürich 1954, p. 483; Id., Elegie romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 81; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVII e XVIII, Firenze 1881, I, p. 210; II, pp. 51-55, 137-150, 238 s ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] , Paris 1865, pp. 337, 339-342, 373-382, 395-408 e passim; P.Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 23 ss., 26 ss., 32-46, 50, 53, 56, 59, 66, 73, 74-81, 83-87, 89, 91; L. Boglino, La Sicilia e i ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] , a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 184-186; A. Silvagni, Monumenta epigraphica christiana…, I, 2, in Civitate Vaticana 1943, tav. III, 1; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] . Klasse, 1885, pp. 69-72; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 253-258; A. Silvagni, Sull'autenticità dell'epitafio di B. VII, in Arch. della Soc. rom. di Storia Patria, XXXII (1909), pp. 449-460; H. K. Mann ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , una lastra marmorea collocata nell'atrio della chiesa di S. Silvestro in Capite: l'epigrafe è stata attribuita da A. Silvagni al pontificato di Paolo I. Un'altra iscrizione, gemella della precedente, in origine pertinente alla basilica di S. Pietro ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] non solo con Perugia, ma anche con Roma (avendo come principali interlocutori Pio Cesarei nella prima e David Silvagni nella seconda), alla mazziniana e repubblicana Italia e Popolo successe l'unitaria e monarchica Associazione liberale, il cui ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] vari personaggi come il nuovo prefetto dell'Umbria Filippo Antonio Gualterio, l'allora segretario della prefettura David Silvagni e il sottoprefetto di Orvieto Alessandro Righetti. Un trasferimento all'Università di Siena, ottenuto per decreto regio ...
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