Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] di poesie scritte in modo brillante, la sua poetica risentì della profonda crisi religiosa, che trovò espressione nella raccolta Silex scintillans (1650 e, con aggiunte, 1655). Il tema più sentito dei ...
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Varzi, Elena. – Attrice italiana (Roma 1926 - Sperlonga 2014). Volto tra i più intensi del neorealismo italiano, è stata interprete di pellicole firmate da registi quali R. Castellani (È primavera, 1949), [...] carriera ha abbandonato i set cinematografici nel 1954 dopo aver recitato nelle pellicole Delirio di P. Billon e G. Capitani e Siluri umani di A. Leonvida, per poi tornarvi nel 1999 in un ruolo secondario, accanto a Vallone, nel film Toni di P ...
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AVALLONE, Carlo
Mariano Gabriele
Nacque a Castellammare di Stabia il 21 genn. 1850, Entrato giovanissimo nella R. Scuola di marina di Napoli - novembre 1863 - fu nominato guardiamarina di 2ª classe [...] navali. In particolare, fece sorgere (1906) in Italia un reparto proiettili della ditta Armstrong, istituì (1907) una fabbrica di siluri a San Bartolomeo nel golfo di La Spezia, dove pure favorì il sorgere (1909) di uno stabilimento costruttore di ...
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L'atto e l'effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo.
Biologia
Metodo usato in genetica di popolazioni per valutare le effettive dimensioni di una popolazione [...] locale nel quale si trovano riuniti tutti gli strumenti che forniscono i dati necessari alla risoluzione del problema del lancio dei siluri; pontile di l., struttura di legno o cemento che fa parte dell’attrezzatura del campo di l. e dalla quale si ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] di vario tipo, riproposero e ampliarono le tecnologie messe a punto dal padre. Nei traguardi di puntamento per il lancio di siluri si avvalse dell’aiuto di Aimone di Savoia Aosta (cugino di Vittorio Emanuele III e fratello di Amedeo d’Aosta), all ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] 1915; Alcune manifestazioni del potere marittimo, ibid. 1915; Sottomarini,sommergibili e torpedini, ibid. 1917; Macchine infernali,siluri e lancia-siluri, ibid. 1917; L'insidia sottornarina e come fu debellata, ibid. 1919; L'artiglieria e le sue ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] d'acqua così prossimo a Pola, riuscì ad avvistare una nave di ragguardevoli dimensioni, contro la quale lanciò i due siluri che aveva a bordo. L'unità attaccata, la vecchia corazzata "Tegetthoff", all'epoca ribattezzata "Mars" e impiegata come nave ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] e vi lavorava, seppure saltuariamente, fino al 1888, con esperienze sulle nuove armi che si andavano approntando (siluri, torpedini, canna rigata per le artiglierie, meccanismi di caricamento).
Come comandante in seconda della corazzata "Morosini" il ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] pensiero del B. la preponderanza da attribuirsi ai grossi calibri si accompagnava col vasto impiego del naviglio armato di siluri. Quale capitano di fregata, al comando di divisione di unità sottili (1887-1890), egli svolse un completo programma sull ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] 28 e il 29 maggio 1916, timoniere Nazario Sauro, riuscì per primo a forzare il porto di Trieste e a scagliare alcuni siluri che danneggiarono il molo e alcuni depositi di carbone. Il coraggio mostrato, la ricerca del gesto eroico lo legarono a G. D ...
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siluramento
siluraménto s. m. [der. di silurare]. – Il fatto di silurare, di essere silurato; in senso proprio: il s. di una corazzata; s. aereo; e in senso fig.: il s. di un’iniziativa; il s. del direttore generale.
silurante
agg. e s. f. [part. pres. di silurare]. – Armato di siluri, destinato a usare come arma principale il siluro: aereo s. (v. aerosilurante), nave s. (o, come s. f., una s.), tipo di nave leggera e veloce (torpediniera e poi cacciatorpediniera,...