RASPONI, Felicia
Elide Casali
RASPONI, Felicia (Felice). – Nacque a Ravenna nel 1523, ultima di undici figli, da Teseo, esponente della famiglia ghibellina dei Rasponi (che costellarono la storia della [...] , contro i «travagli» della vita secolare, i «lacci del mondo» e i «carichi» del matrimonio (pp. 14-23). La silografia che chiude il Dialogo rappresenta la crocifissione di Cristo, incorniciata dalla legenda «Si quis vult venire post me, abneget ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] a Venezia: certo che lì egli si trovò in mezzo all'industria fiorente delle carte geografiche e della riproduzione a silografia e a bulino delle opere di Tiziano. Editori e mercanti di stampe quali i Bertelli e Nicolò Nelli avevano un cospicuo ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] 'opera del B., che costituisce uno dei più antichi libri sulla musica figurata, ricco di esempi di notazione mensurale in silografia, è pubblicata in edizione anastatica nella Bibliotheca musica Bononiensis, sez. II, n. 4, Bologna 1969.
Nel 1494 il B ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] Esposizione nazionale di Milano, 1875)e di illustratore di libri e riviste (Il salone dell'Esposizione storica dell'arte industriale, silografia in L'Illustrazione italiana, 1° nov. 1874, pp. 7-9).
Fonti e Bibl.: Necrologi in Il Marzocco, 21apr. 1918 ...
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Locuzione bibliografica che indica genericamente un contrassegno (timbro, vignetta, sigillo, cartellino a stampa, carta da visita, scrittura, ecc.), usato a comprovare la proprieta di un libro. L'uso è [...] forma grafica dell'ex-libris, specialmente agl'inizî del sec. XIX. Quale mezzo tecnico d'esecuzione, abbandonata assai presto la silografia come arte rozza, fu usata per tutto il sec. XVII e nel XVIII l'incisione in rame che diede pregevolissimi ex ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] : Dialegus de inventione scientiarum et artium.
Piuttosto che una marca tipografica, come sembra ritenere il Bresciano, la silografia che si trova sul frontespizio del Dialogo del Massonio può essere considerata uno stemma della città: raffigura un ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] presso il medesimo editore un compendio in cui la descrizione dell'anatomia umana era riassunta in poche pagine e le silografie realizzate in modo tale da poter essere ritagliate e poi incollate insieme per comporre un modello anatomico cartaceo. Il ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] nell’edizione del Breviariumtotius iuris canonici di Paolo Attavanti (1479), in cui compare il ritratto dell’autore, prima silografia nella storia della stampa a Milano. Tra i libri liturgici ci furono diverse edizioni del Missale Romanum tra il ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] ibid., 7 luglio 1938; C. Ratta, Artisti dell'Ottocento e del Novecento, I-II, Bologna 1938, pp. n.n.; P. Acquabona, La silografia di A. G., in Il Meridiano, Roma 29 ott. 1939; Gli scavi dell'anfiteatro di Ancona, in La Tribuna, 30 marzo 1939; Mostra ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] sua qualità di intagliatore ed editore di musica, soprattutto nel periodo romano, primo ad applicare nella stampa musicale la silografia. Il Disertori nota, nei primi lavori dell'A., dal punto di vista tipografico un che di miracoloso per essere ...
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xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...