FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] .
Dal 1886 fino al 1896 fu presente alle esposizioni veronesi della Società di belle arti con lo pseudonimo Alberto Silo. Alla mostra del 1896 presentò la sua ultima opera documentata, Le speranze della patria, che inviò a Verona da Longarone ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] , in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, III (1926), 1, pp. 629-632; Silo, in Enc. Italiana, XXXI, pp. 779-781.
Membro di numerose società scientifiche italiane e straniere, il G. godette di notorietà ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] esordi dello J. come poeta risalgono al 1911, anno in cui pubblicò a sue spese il poemetto lirico Laude a Silo - Canto orientale antico (Caserta 1911) e L'organo del castello (ibid. 1912).
In questi componimenti giovanili, gravati da forme metriche ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] Balbani.
Assentatosi da Anversa nel 1542 per un viaggio a Lucca, dove sottoscrisse un atto di composizione con Niccolò di Silo, Piero di Antonio Lamberti e col fratello Gabriello Balbani, il B. tornò nello stesso anno nelle Fiandre. Nel 1542 appare ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] nei Piemontesi illustri: l'Elogio di Pietro Micca, d'Andorno (II, Torino 1782, pp. 359-381); l'Elogio diC. Albuzio Silo, novarese e l'Elogio di Vibio Crispo, vercellese (III, ibid. 1783, pp. 319-340 e 341-360); ciò è particolarmente marcato ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Ricasoli di Firenze. Quell'anno realizzò probabilmente La medaglia (Milano, Galleria d'arte moderna) e il Ritratto di Antonio Silo (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p. 177), quest'ultimo un pittore poco noto, che fu presente alle ...
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silo-
[dal gr. ξύλον «legno»]. – Variante del primo elemento xilo-, soprattutto frequente nelle parole di più larga diffusione, come silofono e silografia, che però in questo Vocabolario, per esigenze di uniformità, sono state inserite nella...
silo
s. m. [dallo spagn. silo, che, come il provenz. ant. sil, è dal lat. sirus, gr. σιρός o σειρός «granaio»] (pl. sili o, alla spagnola, silos). – 1. Costruzione destinata alla conservazione di foraggi, derrate, prodotti deperibili, e anche...